Si terrà a Roma il 26 settembre il seminario promosso da Confagricoltura, in collaborazione con Agrofarma e Compag, volto ad approfondire un tema quanto mai attuale quale “Tecnologie e strumenti a supporto dell’agricoltura: scienza e ragione alla base di ogni decisione”.
Tre fra i più importanti attori nel panorama agricolo italiano uniscono le forze e organizzano un evento atto a fare chiarezza, un seminario che impegnerà un’intera giornata e che vedrà la partecipazione di ospiti illustri tra cui i rappresentanti del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e del Ministero della Salute, allo scopo di aprire un dialogo che abbia risvolti positivi per l’intera comunità agricola italiana, nonché per i consumatori.
In questa occasione verranno illustrati i risultati raggiunti dalla filiera a livello economico e qualitativo, e analizzate le procedure che oggi portano all’autorizzazione di un prodotto per aumentare la tutela del consumatore e dell’ambiente. Si parlerà, infatti, anche delle questioni più “spinose” che stanno interessando e interesseranno gli operatori, la pubblica opinione e la politica negli ultimi mesi e in quelli a venire, come la produzione integrata (questione che a livello regionale sta provocando notevoli problemi gestionali agli agricoltori) e il tanto discusso glifosato, diserbante ampiamente usato in agricoltura grazie alla sua bassa tossicità per l’uomo e alla sua rapida degradazione, ma molto controverso in quanto divenuto il capro espiatorio nella visione anti-chimica della parte demagogica dell’universo ambientalista.
Detti argomenti saranno trattati anche con il supporto di esperienze pratiche, come nel caso dell’agricoltura conservativa, l’agricoltura che impiega tecniche specifiche volte a conservare per il futuro la fertilità del suolo coltivato.
L’idea di organizzare un seminario informativo è nata in seguito all’incontro avvenuto il 4 luglio con Confagricoltura, dove è emersa la necessità di avviare un’azione di informazione nei confronti degli stakeholder istituzionali per sostenere alcune specifiche problematiche della filiera legate sia ad aspetti generali sull’uso della chimica in agricoltura, ma soprattutto ad alcune decisioni che dovranno essere prese a breve dall’Unione Europea riguardo ai temi specificati sopra. Date la delicatezza e l’importanza dell’argomento, Confagricoltura, Agrofarma e Compag hanno dunque deciso di avviare un’azione di comunicazione al fine di promuovere una corretta informazione per quanto riguarda l’utilizzo della buona chimica in agricoltura, anche per controbattere e smentire, con dati scientifici alla mano, posizioni ideologiche e tesi non sempre supportate scientificamente.