In tempi di coronavirus, le raccomandazioni sull’igiene personale sono diventate un mantra che accompagna le nostre giornate e osservare scrupolosamente le indicazioni del Ministero della Salute è di fondamentale importanza per cercare di prevenire e limitare la trasmissione del virus e quindi la diffusione del contagio.
La regola d’oro, la più importante, è quella di lavare correttamente e frequentemente le mani – utilizzando il sapone per una durata non inferiore ai 40-60 secondi, e un igienizzante mani in grado di abbattere i batteri – e di non toccare occhi, naso e bocca, vie di accesso preferenziali per il COVID-19.
Oltre a questo, è però importante prestare attenzione all’igiene degli spazi che condividiamo, specialmente in un periodo di prolungata permanenza a casa come quello che stiamo vivendo, ma anche di molti oggetti e superfici che vengono utilizzati da più persone.
“In generale, le infezioni si diffondono per l’80% attraverso il contatto delle mani ed è per questa ragione che, in questo preciso momento storico, diventa cruciale fare molta attenzione alla corretta procedura di igiene” – commenta Luca Peretti, Quality, Safety, Health & Environment Manager di Rentokil Initial Italia. “Negli ambienti in cui convivono più persone, sono molti gli spazi comuni e gli oggetti a disposizione di tutti, dalla macchina del caffè alle maniglie delle porte, passando per i telefoni e il telecomando della TV. Secondo i nostri studi, le mani contaminate possono trasferire i batteri fino a 5 superfici differenti e contagiare fino a 14 altre persone attraverso il solo tocco. Inoltre, in condizioni ‘normali’ sono oltre 30 milioni i batteri per centimetro quadrato con i quali possiamo venire a contatto, senza rendersi conto di come questo possa portare alla contaminazione incrociata di tutti gli oggetti e le persone con cui si interagisce”.
Secondo Rentokil Initial, azienda leader mondiale in disinfestazione e in servizi per l’igiene, un ambiente sano non si crea con una semplice detersione per eliminare lo sporco – perché in questo modo si ottiene solamente un buon livello di igiene – bensì necessita di una vera prevenzione e di un controllo costante per la completa eliminazione dei microrganismi patogeni. Quali precauzioni e accorgimenti sono allora necessari? Rentokil Initial ha stilato la lista del ‘cosa fare e cosa evitare’ in questo momento.