Il Consiglio, riunito a seguito dei fatti di Parigi, ha manifestato il proprio sgomento per gli attentati terroristici esprimendo le sue più sentite condoglianze alle vittime di questi attacchi, le loro famiglie e amici. Il Consiglio ha voluto sottolineare la sua vicinanza e solidarietà con il popolo di Francia
Gli atti terroristici sono stati un attacco ai valori europei di libertà, democrazia, diritti umani e dello stato di diritto. Questa non è la prima volta che l’Unione europea ha dovuto affrontare un importante misure di attacco e di importanti terroristi sono già state decise.
Il Consiglio ha sottolineato l’importanza di accelerare l’attuazione dalla dichiarazione sulla lotta al terrorismo rilasciata dai membri del Consiglio europeo il 12 febbraio 2015 e, in particolare, delle misure di seguito descritte.
PNR
– la priorità di Finalizzare un ambizioso PNR dell’UE entro la fine del 2015, che dovrebbe includere i voli interni nel suo campo di applicazione, prevedere un periodo sufficientemente lungo di dati durante Quali dati PNR possono essere conservati in non-mascherato Partenza formare e non dovrebbe essere limitato ai reati di natura transnazionale.
Armi da fuoco
-si accoglie con favore la presentazione da parte della Commissione il 18 novembre 2015, di una proposta di revisione della direttiva in vigore sulle armi da fuoco
-si aumenta la cooperazione operativa attraverso l’Europol contro la criminalità grave e organizzata,
-si invita Frontex ed Europol ad aiutare gli Stati membri che si affacciano sul regione dei Balcani occidentali ad aumentare i controlli delle frontiere esterne per rilevare il contrabbando di armi da fuoco.
Rafforzamento dei controlli delle frontiere esterne
-è necessario attuare immediatamente i controlli sistematici e coordinati alle frontiere esterne, anche per quanto riguarda le persone che godono del diritto di libera circolazione,
-è necessario aggiornare i sistemi di controllo delle frontiere Schengen Stati
-è necessario nel contesto della crisi migratoria in corso, effettuare una registrazione sistematica, tra cui le impronte digitali di cittadini di paesi terzi illegalmente entrare nello spazio Schengen. Sia per gli immigrati che per i richiedenti protezione internazionale, ed effettuare controlli di sicurezza sistematici utilizzando banche dati pertinenti,
-è necessario rafforzare il controllo alle frontiere esterne, in particolare distribuendo, quando la situazione lo richiede, squadre di intervento rapido alle frontiere (RABIT) e agenti di polizia al fine di garantire controlli sistematici di screening e di sicurezza.
La condivisione delle informazioni
Gli Stati membri provvederanno affinché le autorità nazionali sistematicamente inseriscano i dati su sospetti combattenti terroristi. Gli Stati membri accelereranno la piena attuazione e l’uso efficace dell’acquis Prüm (interconnessione e consultazione di banche dati nazionali sul DNA, impronte digitali e immatricolazione) . Europol lancerà il Centro contatore Terrorist europea (ECTC) dal 1 ° gennaio 2016, come una piattaforma attraverso la quale gli Stati membri possono aumentare la condivisione delle informazioni e la cooperazione operativa per quanto riguarda il monitoraggio e la ricerca di combattenti terroristiche straniere, il traffico di armi da fuoco illegali e il finanziamento del terrorismo.
Finanziamento del terrorismo
Il Consiglio ha invitato la Commissione a presentare proposte volte a rafforzare, armonizzare e migliorare i poteri, e la cooperazione tra le unità di informazione finanziaria (UIF), in particolare attraverso il corretto radicamento della rete FIU.net per lo scambio di informazioni in Europa, migliorare e mantenere il loro accesso veloce a le informazioni necessarie, al fine di migliorare l’efficacia e l’efficienza della lotta contro il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo ai sensi Financial Action Task Force (FATF)
Risposta della giustizia penale al terrorismo e l’estremismo violento
Il Consiglio d’Europa attua subito la convenzione (Riga 2015) sulla prevenzione del terrorismo e del suo protocollo aggiuntivo sui Fighters e accoglie con favore l’intenzione della Commissione di presentare una proposta di direttiva aggiornare la decisione quadro sulla lotta al terrorismo, prima della fine del 2015. Gli Stati membri utilizzeranno ECRIS al suo pieno potenziale. Il Consiglio accoglie con favore l’intenzione della Commissione di presentare entro gennaio 2016 una proposta ambiziosa per l’estensione di ECRIS per coprire cittadini di paesi terzi.
Finanziamento
Il Consiglio ha invitato gli Stati membri ad utilizzare il Fondo Sicurezza interna per sostenere l’attuazione delle misure decise e dare priorità ad azioni pertinenti nell’ambito dei programmi nazionali in tal senso, e invita la Commissione a dare priorità alla risorse disponibili nel quadro dei fondi gestiti a livello centrale alle priorità identificate e i costi operativi per attuarle.