Cosa si può ottenere con il riciclo di 2.000 barattoli, 50 bombolette o 5 fusti in acciaio? Rispettivamente il telaio di una bicicletta, una fontanella urbana e una panchina. Gli imballaggi in acciaio, materia prima permanente che si ricicla all’infinito senza perdere le proprie qualità, sono i protagonisti del tour itinerante promosso da RICREA, il Consorzio Nazionale senza scopo di lucro per il Riciclo e il Recupero degli Imballaggi in Acciaio, uno dei sei consorzi di filiera che compongono il Sistema CONAI.
Dopo il successo ottenuto lo scorso anno, RICREA rimanda in campo il supereroe Capitan Acciaio nel viaggio lungo la penisola, per aiutare grandi e bambini a scoprire i vantaggi della raccolta differenziata e il valore del riciclo dell’acciaio, il materiale più riciclato in Europa. L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Salerno, è realizzata in collaborazione con Salerno Pulita, che gestisce la raccolta differenziata su tutto il territorio, e con la piattaforma di selezione Nappi Sud, azienda che cura il ritiro e la selezione meccanica e manuale e l’eliminazione di rifiuti non conformi.
“Barattoli, scatole, scatolette, lattine, fusti, secchielli, bombolette, tappi e chiusure in acciaio sono i protagonisti di un percorso circolare virtuoso e senza fine: da materia prima a imballaggio, a rifiuto differenziato, raccolto e avviato al riciclo per nascere a nuova vita, all’infinito – spiega Domenico Rinaldini, Presidente di RICREA – Abbiamo voluto organizzare queste nuove giornate di sensibilizzazione per migliorare gli ottimi risultati raggiunti e informare i cittadini sulla ‘convenienza ambientale’ della raccolta differenziata degli imballaggi in acciaio”.
Nel corso delle tre giornate sarà proposto il laboratorio ludico-ricreativo “RICREA il tuo giocattolo”, in cui bambini e ragazzi hanno potuto creare il proprio giocattolo attraverso il riuso creativo degli imballaggi in acciaio; gli adulti invece potranno mettere alla prova la loro cultura sulle buone pratiche di raccolta differenziata con quiz a premi dedicati.
Negli ultimi 20 anni, l’Italia ha avviato a riciclo complessivamente 5,6 milioni di tonnellate di imballaggi in acciaio, un quantitativo sufficiente per realizzare le carrozze di un treno lungo da Roma a Parigi composto da 50.700 vagoni, o 56.300 Km di binari ferroviari, pari ad oltre il doppio dell’intera linea ferroviaria italiana, con percentuali di riciclo sull’immesso al consumo che dal 2009 hanno superato quota 70%.