Venerdì 15 marzo, al Teatro Diana di Nocera Inferiore, nuovo appuntamento con la rassegna “L’Essere e l’Umano“. Giunta alla V edizione, a cura di Artenauta teatro, con la direzione artistica di Simona Tortora, in collaborazione con il Teatro Pubblico Campano e organizzata a cura di Giuseppe Citarella, la rassegna porta in scena alle ore 21 una produzione Centro Teatrale Umbro, “L’Archivio delle anime. Amleto”, di Massimiliano Donato e Naira Gonzalez, con Massimiliano Donato.
“Quando della morte rimane solo il silenzio e l’odore, quando i personaggi hanno compiuto il loro tragico destino, quando il pubblico ha consumato il suo pasto e sazio di Amleto, dell’eroe che pensa, ha lasciato il teatro, davanti ad una platea vuota, prende forma la figura della nostra riscrittura scenica: quella del becchino. Si occuperà lui di seppellire i sogni dei personaggi perché il giorno dopo rifioriscano, di celebrare questo dramma intessuto di domande e di dubbi, di risposte contraddittorie, di lacune, che ha un’unica certezza: la morte.
A questa tragedia del disincanto non c’è cura o soluzione se non quella per il becchino di vivere in un cimitero fatto di trucchi e artifici in cui forse è ancora possibile lasciarsi incantare. Forse“.
Massimiliano Donato curerà anche il laboratorio “Rugiade”, un lavoro sul corpo e energia dell’attore, che si terrà il pomeriggio del 16 marzo e la mattinata del 17 marzo. Le iscrizioni si chiuderanno al raggiungimento delle 20 unità. (info: 3205591797).
Donato inizia la formazione attoriale frequentando la Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano, ma a caratterizzare, e negli anni a sviluppare, la sua identità attoriale e creativa è l’incontro con Naira Gonzalez. Nel 2000 fonda il Centro Teatrale Umbro. Prende parte come attore tra gli altri agli spettacoli a: Figli Senza Padre e Il Fiore dell’Orgia con la regia di Naira Gonzalez, NIHIL regia Armando Punzo, Il Principe Mezzanotte e Il Grande Viaggio regie di Alessandro Serra, Viva l’Italia regia di Cesar Brie.