Meno liti tra gli ex-coniugi, tempi ridotti davanti al giudice, abbattimento dei costi legali. É quanto permetterà Parenting, il primo servizio web e mobile in Italia pensato per aiutare le ex-coppie nella gestione del pagamento delle spese, del diritto di visita, e del consenso delle foto sui social dei figli.
Slidinglife, startup a vocazione sociale ideatrice del progetto, ha lanciato il 20 marzo un crowdfunding a sostegno di Parenting (www.eppela.com).
Il nuovo servizio sarà online a giugno 2019 sulla piattaforma www.slidinglife.com e tramite la nuova app Slidinglife, disponibile su Apple Store e Google Play Store, a fine anno.
L’app per divorziare: come funziona
Nata nel 2017, Slidinglife è la prima community in Italia che mette in contatto in tempo reale chi sta affrontando una separazione o un divorzio con i migliori professionisti del settore: avvocati, psicologi, mediatori familiari, pedagogisti e consulenti fiscali.
Cosa si potrà fare con Parenting. Le principali funzionalità del servizio:
- La gestione delle spese: sarà possibile inviare all’ex-coniuge una richiesta di spesa da effettuare o effettuata per i figli. Questi potrà rispondere con un rifiuto o accettare, e richiedere la prova di acquisto. Le ricevute potranno avere valore di prova davanti al giudice. Sarà possibile inoltre avere una visione completa del quadro dei pagamenti grazie al resoconto fornito dal servizio.
- Il calendar: permette di organizzare, con semplici notifiche, il calendario delle visite ai figli e i cambi turno.
- La gestione delle foto sui social: si potrà inviare all’ex le foto dei figli che si vogliono pubblicare sui social per approvazione (o rifiuto), come previsto dalla legge.
Parenting permetterà di scaricare tutte le tracce digitali di entrambe le parti, con valore in termini giudiziali in caso di contenzioso.
«Parenting risponde a esigenze ben conosciute da chi vive la separazione o il divorzio – dichiara l’avv. Massimiliano Arena, 20 anni di esperienza in diritto familiare e fondatore della start up a vocazione sociale Slidinglife – I nostri programmatori stanno creando una tecnologia che permetterà a tutti di utilizzare le funzioni in maniera facile ed intuitiva. Ogni ex-coppia, soprattutto quelle ad alta litigiosità, deve poter gestire le spese di abbigliamento, libri di testo, corsi di sport, gli appuntamenti dei figli con un messaggio, senza passare tutte le volte dall’avvocato e usare una Pec certificata. Aiuterà a ridurre le liti e migliorare le comunicazioni tra ex-coniugi».
L’app per divorziare e la community Slidinglife
Nata nel 2017 e con un tasso di crescita del 20% nel 2018, Sliding Life è la community che permette l’incontro online tra separati, divorziati o chi ci sta pensando, con una rete di professionisti specializzati – avvocati, commercialisti e psicologi, pedagogisti – che mettono a disposizione le loro competenze per supportare le coppie in momenti di conflittualità familiare.
Ha tre canali di funzionamento:
- l’utente ha possibilità di accedere alla community gratuitamente e cercare le persone che sono più affini alla sua situazione per numero di figli, tipologia di separazione o di divorzio, età e situazione giudiziaria e chiedere consigli.
- Il secondo canale consente un rapporto con un libero professionista, selezionato per tipologia (commercialista, avvocato, mediatore familiare, psicologo, consulente pedagogista), per vicinanza geografica o a seconda del rating che la community affida al libero professionista.
- Il terzo strumento è il servizio di Forum. L’utente in un momento di difficoltà può aprire una discussione nella community. Chiunque può rispondere. L’utente può dare anche un voto alla migliore risposta e stilare una classifica dei migliori “angeli custodi” della community.
Inoltre, Slidinglife offrirà il servizio di divorzio consensuale che permette alla ex coppia, se in accordo, di inviare i documenti necessari a completare la separazione, che verranno poi validati dalla nostra piattaforma o da un avvocato domiciliatario.
Dal 1991 al 2018 il numero dei divorziati e delle divorziate in Italia è quadruplicato, in tutte le fasce di età, passando da 376 mila circa a oltre 1 milione e 672 mila (fonte: Istat).
L’app per divorziare: chi l’ha creata
Avvocato, direttore e fondatore della testata on line Diritto Minorile (www.dirittominorile.it),è stato Giudice onorario presso il Tribunale per i Minorenni di Bari (dal 2005 al 2007), Presidente della Camera Minorile di Foggia, dal 2008 al 2014, e Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Provincia di Foggia nel 2008.
Autore del libro Io, avvocato di strada, edito da Baldini&Castoldi, e di Genitori separati e scelte nell’interesse dei figli, edito da Pacini Giuridica, dal 2005 è responsabile dello sportello degli Avvocati di Strada di Foggia.
Dal 1997 al 2013 ha seguito alcuni progetti di ONG America Latina e dell’Africa sub sahariana.