“E’ online l’anagrafe dei rifiuti che nasce dalla Delibera 1/2014 dell´Assemblea Capitolina e riporta i dati relativi alla gestione del ciclo dei rifiuti urbani di Roma”. Lo ha annunciato l´assessore all´Ambiente e Rifiuti di Roma Capitale, Estella Marino, che ha aggiunto: “L´anagrafe dei rifiuti verrà aggiornata ogni sei mesi e già da oggi vi sono riportati i dati di competenza di Roma Capitale ed Ama S.p.a., che verranno integrati con i dati relativi ad attività istituzionali e/o competenze di altri enti, sia pubblici che privati.
I dati riportati nelle tabelle e nei grafici riportano informazioni sulla produzione totale dei rifiuti, sulla raccolta differenziata, sulla destinazione delle frazioni raccolte in modo differenziato e sulla chiusura della gestione del ciclo.
Per la parte relativa al riciclaggio dei materiali, in virtù dell´adesione di Roma Capitale all´accordo Anci-conai, sono i consorzi di filiera garanti dell´effettivo riciclaggio delle frazioni a loro consegnate tramite le piattaforme e dei relativi dati.
La trasparenza e la possibilità di offrire un luogo unico, in continuo aggiornamento ed evoluzione, in cui i cittadini possano trovare aggregati dati che precedentemente era più difficile reperire è un elemento importante e fa parte del grande cambiamento del ciclo della gestione dei rifiuti e di trasparenza ed efficienza che sta portando avanti Roma Capitale.
Cittadini informati e consapevoli – aggiunge l’assessore Marino – saranno anche cittadini coinvolti e più responsabili.
Per questo, anche grazie alla collaborazione con il consigliere Magi che è primo firmatario della proposta, a questa prima pubblicazione dell´anagrafe dei rifiuti, seguiranno, oltre all´aggiornamento semestrale previsto dalla delibera, anche evoluzioni e approfondimenti che potranno rendere ancora più chiara e trasparente la gestione dei nostri rifiuti agli occhi dei cittadini, interpretando lo spirito della delibera.
Ritengo anche che poter mostrare la complessità del settore industriale legato al ciclo dei rifiuti che integra diverse fasi e diversi attori in campo tra aziende e istituzioni – conclude Estella Marino – l’anagrafe valorizzi ancora di più gli sforzi fatti dai cittadini romani e dall´amministrazione per rendere Roma una capitale sostenibile, a livello delle altre grandi capitali europee e mondiali cui si sta allineando, ad esempio, riguardo le percentuali di raccolta differenziata”.