Venerdì 21 aprile alle ore 17,30 presso il Teatro Bellini, uno degli stabili storici di Napoli, elegantissima cornice senza tempo, Simone Di Matteo, dal reality on the road di RaiDue Pechino Express (in coppia con Tina Cipollari) a Furore, passando per un premio letterario, tornerà a parlare d’amore indossando la sua veste migliore, quella dello scrittore.
Con L’amore dietro ogni cosa (Edizioni DrawUp), presso il Centro Espositivo Elsa Morante (Roma EUR), lo scorso novembre, nel contesto dell’evento “L’arte dice no alla violenza”, Simone Di Matteo si è aggiudicato uno dei Premi per la Letteratura, per essere riuscito in una delle imprese più difficili in ambito letterario, nonché più tentate: raccontare l’amore; e lo ha fatto con ritmi ragionati, parole assortite ad arte come in un negozio di cristalli preziosi, splendide da vedere ma fragilissime, a volte, nel loro voluto accostamento, trasportando il lettore in una dimensione fiabesca, anche quando meno dichiarata o classica, che fa diventare i dodici racconti che compongono l’opera nient’altro che infinite spirali, viti senza fine intorno alle quali i pensieri si annodano e deformano per poi tornare, alla fine, alla propria origine, diversi da ciò che rappresentavano prima.
Un testo che si scontra con la violenza, la combatte, abbattendola, con l’unica arma ancora possibile: la potenza dell’amore. Dice Di Matteo: La violenza, da sempre, assume molteplici forme e modalità; e sebbene quella fisica sia la più facile da riconoscere, esistono altre e tante forme di abuso che ledono l’identità e l’integrità delle persone. In un periodo come questo, di violenta crisi delle coscienze, non possiamo più rimandare o rimanere in silenzio. Esiste, d’altro canto, una forza primordiale in grado d’annientare le più grandi potenze sulla Terra. Questa forza è l’Amore. Per questo l’ho pensato, L’amore dietro ogni cosa, perché le parole d’amore creano impegno e aiutano a mantenerci vivi; alimentano i sogni e le speranze; nutrono la Terra. Un libro che riflette per riflettere, dalle sottilissime sfumature, condotto da personaggi differenti o, forse, in realtà identici, poiché ognuno di loro, dal mito all’attuale, dal nero all’amore più roseo, nasconde un frammento del suo unico e univoco autore.
L’evento, organizzato dall’Edizioni DrawUp, sarà condotto dall’editore Alessandro Vizzino.