Nell’Aula Marconi della Sede Centrale del CNR, sita in Piazzale Aldo Moro, 7 – Roma, si terrà il Convegno dal titolo ‘L’importanza di una corretta alimentazione sul luogo di lavoro‘.
Food at Work Workplace
Il rapporto ‘Food at Work Workplace. Solutions for Malnutrition, Obesity and Chronic Diseases‘, pubblicato nel 2005 dall’Organizzazione internazionale del lavoro (ILO), afferma che una non adeguata alimentazione nei luoghi di lavoro nuoce alla salute dei lavoratori e può provocare una perdita di produttività pari al 20%. Lo stesso rapporto indica, altresì, che investire in un’alimentazione sana ed equilibrata incide in modo significativo sul benessere psicofisico del lavoratore e che questo, spesso, comporta la riduzione dei giorni di malattia e di infortunio nonché un aumento del tasso di produttività.
I servizi mensa e ristorazione offerti dagli enti, pubblici o privati, rientrano nell’insieme di benefit che contribuiscono al cosiddetto ‘welfare aziendale‘. In particolare, la mensa rappresenta uno dei benefit più apprezzati dai dipendenti poiché il consumo del pasto fuori casa comporta significative ripercussioni oltre che sul benessere personale anche sull’organizzazione e sul bilancio familiare.
In ambito lavorativo, risulta quindi fondamentale promuovere un’alimentazione corretta e favorire una scelta razionale e consapevole dei menu proposti/pasti consumati durante la giornata. Per tali ragioni, avviare un percorso di educazione alimentare, attraverso la promozione di un sano stile di vita sul luogo di lavoro, costituisce un’azione di grande importanza che si rivolge sia al personale che opera nel servizio di ristorazione sia agli stessi dipendenti che, acquisita un’adeguata consapevolezza sul valore del cibo, sapranno ogni giorno scegliere nel modo più opportuno come alimentarsi.
L’incontro, di carattere divulgativo, nasce dal progetto ‘MyMensa’, insignito della menzione speciale all’edizione 2015 del Premio CNR per l’Innovazione, con l’obiettivo di stimolare una riflessione sull’importanza di corrette abitudini alimentari attraverso il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati.