Juno ha realizzato un nuovo scatto della celebre Grande Macchia Rossa di Giove. Autori della foto, due citizen scientist Gerald Eichstädt e Seán Doran, che si sono serviti dei dati della JunoCam, la camera ad alta risoluzione a bordo della sonda Nasa.
La foto in alto a sinistra, è il risultato della combinazione di tre immagini separate scattate il 1 aprile in tre orari diversi, mentre Juno eseguiva il 12esimo sorvolo ravvicinato di Giove.
Le immagini sono state realizzate mentre Juno si trovava rispettivamente a 24.749 e 49.299 chilometri di altezza sopra le nubi del pianeta gigante a una latitudine meridionale compresa tra i 43,2 e 62,1 gradi.
I citizen scientist sono appassionati di astronomia sparsi in tutto il mondo che partecipano attivamente alla missione e il loro contributo ha già permesso di realizzare scatti di grande rilievo scientifico. La sonda Juno ha a bordo otto strumenti di cui due esperimenti italiani realizzati con il supporto e il coordinamento dell’Agenzia Spaziale Italiana.
Il primo è lo spettrometro Jiram (Jovian InfraRed Auroral Mapper), costruito da Leonardo-Finmeccanica sotto la guida scientifica dell’Istituto Nazionale di Astrofisica che studia la chimica e la dinamica delle aurora di Giove.
Il secondo è l’esperimento di radioscienza KaT (Ka-band Translator/Transponder), realizzato da Thales Alenia Space, sotto la responsabilità scientifica della Sapienza Università di Roma che ha come obiettivo l’analisi della struttura interna del pianeta per riuscire a mappare il campo gravitazionale di Giove.