Presentato in esclusiva e per la prima volta in Italia, evento clou della “Settimana della Cultura Coreana” è “Jump”, spettacolo comico di arti marziali acrobatiche che debutterà domani sera,mercoledì 7 giugno alle ore 20.30, presso il Piazzale del Maschio Angioino.
Ambientato in una tipica casa coreana che accoglie una famiglia non altrettanto tipica, “Jump” è un’inedita performance messa in scena da nove artisti specialisti di Taekwondo, Taekkyun e altre arti marziali, con personalità poliedriche: il nonno particolarmente autoritario, il padre che come unico competitor riconosce solo il nonno, lo zio sempre ubriaco, la madre che si definisce la più bella ma anche la più forte, la figlia bellissima ma anche molto pericolosa, il suo fidanzato con una doppia personalità.
Questa famiglia, in continua competizione, si trova davanti a un nemico comune: due ospiti inaspettati nel bel mezzo della notte. Cosa succederà ai ladri sprovveduti che pensavano di trovare una normale famiglia immersa nel sonno? Riusciranno ad uscire vivi da questa casa?
A introdurre lo spettacolo sarà una performance di Taekwondo in collaborazione con la Federazione Italiana di Taekwondo, in programma alle ore 20.00. Con l’occasione, subito dopo l’esibizione, l’Istituto Culturale Coreano consegnerà all’Istituto “Denza” materiale didattico di Taekwondo, offerto dalla TPF – Taekwondo Promotion Fondation. La donazione verrà effettuata dall’Ambasciatore della Repubblica di Corea S.E. Jonhyun Choi al Rettore dell’Istituto.
Ma non è tutto. La giornata di mercoledì 7 giugno prevede altri due appuntamenti della “Settimana della Cultura Coreana” da non perdere.
Alle ore 10.00, nelle sale Vesevi del Maschio Angioino, verrà aperta al pubblico la mostra “Viaggio nei territori della carta” realizzata in collaborazione con l’Accademia delle Belle Arti di Roma e visitabile fino al 21 giugno.
La lavorazione della carta occupa nella cultura tradizionale coreana un posto centrale. La mostra, quindi, è dedicata ai gesti di questa lavorazione e ai preziosi valori che nascondono, riassumendo il percorso intrapreso nel 2016 dai professori dell’Accademia di Belle Arti di Roma Laura Salvi e Riccardo Ajossa, già esperti nella produzione della carta a mano con metodologie orientali ed occidentali.
Grazie alla generosità dell’Ambasciata della Repubblica di Corea, l’Accademia è stata messa nelle condizioni di ricevere in dono la strumentazione originale per la manifattura Hanji, composta da vasca, telaio, ponitore e fibre, avviando un percorso di sperimentazione e conoscenza approfondita della carta Hanji stessa.
A testimoniare, poi, la volontà di creare un legame strutturale tra Napoli e il Paese asiatico, la “Settimana della Cultura Coreana” farà da cornice all’apertura del Consolato Onorario della Repubblica di Corea a Napoli, che verrà inaugurato, con una cerimonia in forma privata, mercoledì 7 giugno presso l’Istituto “Denza” (via Discesa Coroglio, 9) dall’Ambasciatore della Repubblica di Corea in Italia Choi Jong – hyun e dal neo Console Onorario della Repubblica di Corea a Napoli Dario Scalella.
A partire dalle ore 17.00, infine, i visitatori potranno indossare il costume tradizionale Hanbok e, insieme a esperti e maestri, potranno partecipare a due laboratori per la lavorazione della carta tradizionale Hanji dedicati rispettivamente alla creazione di ventagli tradizionali e di uno specchietto portatile.