(Adnkronos) – L’attore Jonathan Majors è stato abbandonato dai Marvel Studios dopo essere stato condannato per aggressione e molestie nei confronti dell’allora fidanzata, la coreografa britannica Grace Jabbari. Dopo il verdetto, un portavoce della Marvel ha dichiarato che lo studio non lavorerà più con Majors che rischia fino a un anno di prigione secondo quanto si legge sui media stranieri. L’attore ha interpretato il ruolo di Kang il Conquistatore in alcuni film e serie tv dell’Universo cinematografico Marvel (ultimo in ordine di tempo nella seconda stagione di Loki).
Jonathan Majors condannato per aggressione
La Marvel aveva già posticipato le date di uscita di Avengers: La dinastia Kang, in cui avrebbe dovuto interpretare il ruolo di protagonista. Non è chiaro se i Marvel Studios abbiano intenzione di sostituirlo con un altro attore o di cancellare il suo personaggio dai film. Anche Magazine Dreams, un film di prossima uscita con Majors che era stato presentato come possibile candidato all’Oscar, è stato posticipato in seguito al suo arresto. Durante il processo a Manhattan, durato due settimane, ai giurati sono state mostrate le riprese delle telecamere a circuito chiuso dell’aggressione.
Jabari ha riportato la frattura di un dito, lividi e un taglio dietro l’orecchio dopo che la coppia ha litigato per un telefono in un’auto a noleggio a New York. L’incidente è avvenuto quando la donna ha visto un messaggio di testo di un’altra donna sul telefono di Majors, che diceva: “Vorrei baciarti in questo momento”. Nel tentativo di riprendersi il telefono, la star del cinema ha afferrato la sua fidanzata di allora, le ha girato un braccio dietro la schiena e l’ha colpita alla testa secondo la testimoniznza diJabbari.
La Marvel lo ‘scarica’
Majors è stato giudicato colpevole di aggressione per aver causato incautamente lesioni fisiche e di molestie. Il procuratore distrettuale di Manhattan Alvin Bragg ha dichiaratoal Times che le prove presentate nelle ultime due settimane “hanno illustrato un ciclo di abusi psicologici ed emotivi e un’escalation di coercizione fin troppo comune in molti casi di violenza da partner nelle relazioni di intimità”.
“La giuria ha stabilito che il modello di abuso e coercizione è culminato con l’aggressione e le molestie alla fidanzata da parte del signor Majors”, ha aggiunto
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