Sei settimane, tanto è durato il processo tra Johnny Depp e Amber Heard. Udienze, testimonianze, bugie per un processo che assume un significato diverso che va oltre la “semplice diffamazione”.
Johnny Depp e Amber Heard, la storia d’amore prima del processo
Johnny Depp e Amber Heard si sono conosciuti nel 2009 sul set di The Rum Diary, film uscito nelle sale nel 2011. Nella pellicola, lui recitava la parte di un giornalista squattrinato che incontrava Chenault, il personaggio di Heard, e iniziava con lei una relazione alle spalle del suo fidanzato. Nell’aprile del 2014 Amber Heard mostrò un anello di fidanzamento durante un’intervista con ET, dicendo che era “emozionante” indossarlo. Le nozze vennero celebrate nel 2015, in due differenti occasioni. Inizialmente la coppia optò per una cerimonia privata, nella propria casa di Los Angeles.
La rottura “rumorosa”
Il matrimonio tra i due divi di Hollywood verrà ricordato per essere uno dei più brevi della storia. Già nel Maggio del 2016, Amber Heard chiede il divorzio e lo ottiene insieme a 7 milioni di dollari. Passiamo al 2018, anno che vede Amber Heard scrivere l’articolo della discordia sul Washington Post. Nel testo l’attrice non menzionava mai l’ex Capitan Jack Sparrow:
“Due anni fa sono diventata una figura pubblica che rappresentava la violenza domestica, e ho sentito tutta la forza della collera della società nei confronti delle donne che non restano in silenzio e parlano”.
Fin troppo facile capire a chi l’attrice facesse riferimento. Anche il tabloid “The Sun” “attaccò” Depp definendolo “uomo violento. Da lì iniziò “l’inferno” dell’attore che in poco tempo perse sia il contratto con Disney che il ruolo di Grindelwald in Animali Fantastici e dove trovarli.
Il processo
Proprio dall’articolo della Heard sul Washington Post parte il processo per diffamazione che Depp ha intentato. Sei settimane lunghissime dove i due tramite i loro team di avvocati hanno tentato di ricostruire il rapporto che hanno vissuto. Una testimonianza chiave è stata quella di Kate Moss che ha chiarito che Depp, con cui ha avuto una relazione negli anni Novanta, non l’ha mai fatta cadere dalle scale, come invece aveva insinuato Heard.
Il primo giugno è infine arrivato il verdetto della giuria, dopo sei settimane di processo e 13 ore di deliberazioni in camera di consiglio: Amber Heard ha diffamato Johnny Depp e dovrà pagare all’ex marito oltre 10 milioni di dollari di danni.
Perché è importante questo processo?
La sentenza di questo processo è importante non tanto per la diffamazione ma per un altra “cosa” molto più importante: si è innocenti fino a prova contraria. Quella che è la base di ogni sistema giudiziario, la presunzione di innocenza, viene sempre di più negata.
Basta davvero un articolo di giornale per condannare senza appello e senza diritto di replica una persona? Inoltre, questo processo testimonia come la violenza non ha genere. Dire il falso e far leva su un problema sociale reale porta come risultato solo il “diffamare” chi davvero queste violenze le subisce ogni giorno.