Parte la nuova stagione di concerti dei Quartieri Jazz primo appuntamento Sabato 9 Settembre alle ore 21.00, presso l’Agriturismo Il Gruccione di Antonio Iovino (Via San Gennaro Agnano,63), un’oasi al centro dei Campi Flegrei con un superbo panorama sul golfo di Pozzuoli.
L’oro dell’Azienda Vitivinicola Tenuta il Gruccione di Pozzuoli, coltiva i suoi terreni con metodo tradizionale nel pieno rispetto delle risorse ambientali. Si prende cura dell’ecosistema, cioè dell’insieme degli organismi viventi, delle sostanze chimiche, delle condizioni fisiche, climatiche, di un ambiente e delle relazioni esistenti fra tutti questi fattori; coltiva, cioè, mettendo in prima linea la “Compatibilità ambientale“. Il risultato di questo atteggiamento, prima ancora che di tecniche di produzione, è non solo l’ottenimento di prodotti sani e genuini, ma anche la salvaguardia di un ambiente per le generazioni future. “Il Gruccione” Agriturismo e cucina tipica è la perla dell’Azienda Agricola Vitivinicola Montespina Iovino. In un ambiente caldo e accogliente, la clientela può degustare i prodotti tipici della natura, coltivati nei propri terreni con metodo tradizionale, degustare i vini della Cantina ed apprezzare la cucina semplice e genuina della tradizione napoletana, preparata sapientemente e con passione da mani esperte. Protagonista della serata culinaria la pasta e fagioli con le cozze. Un’esperienza che riempie il cuore di armonia, pervade e stupisce i cinque sensi, lasciando la sensazione di un irrefrenabile desiderio di ritornarci.
Gli “spalti” del Jazz in Vigna, tra musica e profumi
Le note dei quartieri jazz
Squadra che vince non si cambia. Ancora una volta a salire sul palco con Mario Romano alla chitarra saranno, Luigi Esposito al piano, Ciro Imperato al basso ed Emiliano Barrella alla batteria. La serata in compagnia dei Mario Romano Quartieri Jazz, con il loro nuovo album dal titolo “Le Quattro giornate di Napoli”.
Una vibrazione musicale resa ancora più intensa dalle suggestioni emotive amplificate dal panorama circostante, che ben si sposa con il preludio dell’estate.
Il loro è un “Neapolitan Gipsy Jazz” una commistione nuova fra armonie napoletane e il suono di quel jazz gitano di derivazione francese, con risultati assolutamente inediti. Un jazz in cui predomina l’aspetto compositivo, dal sapore indiscutibilmente mediterraneo, capace di affascinare con suggestioni derivanti da differenti culture musicali e al contempo di trascinare il pubblico nei momenti più ritmati.