“Artisti non si diventa, si nasce, con un innato senso di meraviglia e una prospettiva unica del mondo”. Non fa eccezione il destino di Denise King, la cantante americana che con la sua straordinaria ed intensa voce, accompagnata da Elio Coppola Trio, aprirà la prima edizione di “Jazz in Agro… dolce 2016”, la kermesse che coniuga musica, artisti di fama internazionale, enogastronomia e beni culturali.
Il primo appuntamento della rassegna itinerante promossa dalle associazioni Accademia Mousikè, Musicologye Hangry Contemporary Art, sarà ospitato nella suggestiva e raffinata dimora storica della metà del ‘700 diPalazzo Celentano a San Marzano sul Sarno (via Filippo Turati). A fare da preview al concerto la cena a tema alla scoperta delle produzioni d’eccellenza del territorio, tra le più esclusive, ricercate, rigorosamente a presidio slow food, tra cui il pomodoro San Marzano Dop.
I concerti di Denise King sono una full immersion tra sonorità jazz, tocchi rithm & blues, soul e gospel. La sua voce straordinariamente armonica, raffinata, elegante, produce un’intensa energia musicale carica di un feeling travolgente e capace di fondere stili diversi in perfetta tradizione afroamericana. Denise vive pienamente le canzoni che canta, con un jazz autentico, impostato su melodia e contenuto dei testi, con un repertorio coinvolgente che reinterpreta i classici della tradizione jazz e dei musical americani, omaggiando Frank Sinatra, Nat King Cole ed Ella Fitzgerald, ispirata dal loro stile e dal fraseggio. Non canta canzoni, ma si avvicina al microfono solo quando ha qualcosa di importante da dire e per raccontare storie attraverso le parole e la musica. Sul palco riesce a mantenere vivo il romanticismo e la nostalgia di tutte le grandi signore del jazz, con la sua presenza calda e accogliente e l’eleganza di un’epoca che ha fortemente influenzato la sua vita.
Originaria di Philadelphia, al di fuori di qualsiasi sistema educativo, ha imparato a cantare attraverso l’ascolto degli album e le performance dal vivo dei grandi del jazz come Sarah Vaughan, Sinatra, Fitzgerald, Nina Simone e i testi di Lil Jimmy Scott, Nancy Wilson, Carmen McRae. Inizia la sua carriera quasi per caso, scoperta da Dexter Wansel, produttore, arrangiatore e regista della Philadelphia International Records, che la sentì cantare fuori casa. Ha condiviso il palco con figure leggendarie, come Butch Ballard, Arthur Harper, Sam Dougherty, Cecil Payne, Jymie Merritt, Bootsie Barnes, Lex Humphries, Phil Wright, Christian McBride, Dexter Wansel, Duane Eubanks, Lonnie Plaxico, Sid Simmons , il dottor Guy Ramsey, Derrick Hodge, Chris Beck, Billy Paul. Ha conquistato il grande pubblico con quattro cd di successo e magistrali live-show nei più prestigiosi jazz club, festival e teatri di Philadelphia, Atlantic City e New York.
Tanti progetti e collaborazioni con musicisti internazionali tra cui Bobby Durham, Archie Shepp, Mickey Roker, Roy Hargrove, Christian McBride, Orrin Evans, Uri Caine, McCoy Tyner e le grandi star del blues Ruth Brown e Koko Taylor fino alle pop star del calibro di Billy Paul e Céline Dion. L’ultimo progetto a cui sta attualmente lavorando è un tributo alla cantante che più l’ha ispirata, Sarah Vaughan.
Per il debutto di “Jazz in Agro… dolce”, ad accompagnare la grande cantante americana ci sarà il trio guidato dal batterista napoletano Elio Coppola che, nonostante la giovane età, si sta facendo già prepotentemente strada nel panorama italiano ed internazionale della musica jazz e non solo, in Italia e all’estero, collaborando con artisti del calibro di Benny Golson, Joey De Francesco, George Cables, Peter Bernstein, Fabrizio Bosso, riscuotendo grande consenso di pubblico e di critica. A comporre il trio anche il sassofonista torinese Fulvio Albano e l’eccentrico hammondista napoletano Antonio Caps.