Al Mise si è chiuso un accordo con le parti sociali alla presenza della Regione Campania per affrontare la crisi e ottenere il rilancio della realtà produttiva di Jabil a Marcianise.
L’accordo prevede un percorso di misure di solidarietà per i lavoratori fino alla messa a regime del piano di sviluppo, di fusione aziendale e un progetto industriale di profonda innovazione.
Gli investimenti proposti dall’azienda riguardano una estensione dell’impegno produttivo in diversi nuovi ambiti e, soprattutto, la creazione a Marcianise di uno dei tre centri di eccellenza mondiali di Jabil, che avrà il carattere di centro unico europeo e sarà inaugurato entro il 2017.
Dichiarazione degli assessori Amedeo Lepore e Sonia Palmeri:
“La riunione odierna rappresenta un momento importante di svolta per la vicenda della crisi legata alla presenza di Jabil in Campania. Di fronte a una problematica molto seria che investe 870 lavoratori è stato presentato un piano di notevole interesse, che se realizzato permetterà un rilancio complessivo di questa fondamentale presenza industriale. La Regione Campania ha costantemente assicurato la propria presenza a questo tavolo di confronto e conferma il proprio sostegno, con gli strumenti esistenti e con l’attivazione delle aree di crisi non complessa anche per Marcianise, al rilancio di una realtà produttiva di fondamentale importanza per il nostro territorio“.