L’Italian Resilient Award, che ha cadenza annuale, ha l’obiettivo di premiare comuni ed aziende che abbiano dimostrato come la capacità di condivisione possa agevolare il raggiungimento di obiettivi progettuali e migliorare la qualità degli interventi. La premiazione avverrà ad ottobre a Roma in occasione di Ecoincentriamoci, il green forum di approfondimento e dibattito sui temi legati alla sostenibilità ambientale.
“Questo premio vuole dimostrare – ha osservato Simonetta Badini ideatrice di Ecoincentriamoci e coordinatrice del Gruppo di lavoro “Comunicazione e Partecipazione ambientale” di Kyoto Club – come l’idea di sharing economy sia strettamente connessa al concetto di resilienza, inteso come capacità di ottimizzare risorse ed energie nelle situazioni di stress e crisi ambientali. Con il premio vogliamo far emergere quelle realtà territoriali ed industriali che hanno capito come l’approccio collaborativo favorisca il percorso verso modelli di sviluppo sostenibile”.
Proprio la sharing economy, trainata dalle innovazioni tecnologiche (app, smartphone, geo-rilevamenti ecc), sta man mano cambiando il modello economico tradizionale con numeri che cominciano ad essere importanti: oltre 118 piattaforme nel 2015 (+21,6% rispetto all’anno precedente), il 62% gli italiani che ha fatto esperienze di condivisione, un valore che si sta avvicinando all’1% del PIL e nel settore del car sharing, il più gettonato, si contano a Milano 300.000 utenti in due anni e 150.000 a Roma in un solo anno.
L’Italian Resilient Award è rivolto a comuni e aziende che negli anni 2014-2016 si siano impegnati in un’attività condivisa a favore dello sviluppo sostenibile. Il premio sarà assegnato a 4 categorie: Comuni fino a 90.000 abitanti, Comuni con oltre 90.000 abitanti, aziende con un fatturato inferiore a 100 milioni e aziende con un fatturato superiore ai 100 milioni.