Il 10 ottobre 2023, il Comitato Esecutivo UEFA ha ufficialmente assegnato l’Europeo di calcio 2032 a Italia e Turchia. La candidatura congiunta dei due paesi, presentata il 24 giugno 2022, era l’unica presente sul tavolo della UEFA che ha solo dovuto “accettare”.
L’assegnazione di Euro 2032 a Italia e Turchia è un risultato storico per entrambi i paesi. Per l’Italia, si tratta della terza volta che ospita il torneo continentale, dopo le edizioni del 1968 e del 1980. Per la Turchia, invece, è la prima volta che ospita un evento di tale portata.
I motivi del successo
La candidatura congiunta di Italia e Turchia ha avuto successo per una serie di motivi. Innanzitutto, i due paesi hanno un forte legame calcistico, che si concretizza nella presenza di numerosi calciatori turchi in Serie A e nella passione per il calcio che caratterizza entrambe le nazioni.
In secondo luogo, la candidatura ha presentato un progetto ambizioso e sostenibile, che prevedeva la realizzazione di nuove infrastrutture e la riqualificazione di quelle esistenti. Il progetto ha riscosso il favore dell’UEFA, che ha apprezzato l’impegno dei due paesi nel promuovere il calcio europeo.
Infine, la candidatura ha beneficiato del sostegno delle autorità politiche e sportive dei due paesi. Il governo italiano e la Federcalcio Italiana hanno lavorato a stretto contatto con il governo turco e la Federcalcio Turca per presentare una candidatura forte e competitiva.
Le prospettive future: verso Euro 2032
L’assegnazione di Euro 2032 a Italia e Turchia è un’occasione importante per promuovere il calcio nei due paesi e in Europa. La competizione, che si svolgerà tra giugno e luglio 2032, porterà migliaia di tifosi da tutto il mondo in Italia e Turchia, contribuendo a far conoscere le due culture e a rafforzare i legami tra i due paesi.
Inoltre, l’evento sarà un’importante spinta per lo sviluppo delle infrastrutture sportive nei due paesi. Il progetto di candidatura prevede la riqualificazione di quelli esistenti, investimenti che contribuiranno a migliorare l’offerta sportiva e a rendere i due paesi più attrattivi per gli eventi sportivi internazionali.
L’assegnazione di Euro 2032 a Italia e Turchia è un risultato storico che rappresenta una grande opportunità per i due paesi. La competizione sarà un evento di grande risonanza internazionale che contribuirà a promuovere il calcio e a rafforzare i legami tra Italia e Turchia.
Stadi in Italia: una situazione critica
La situazione attuale
In Italia, ci sono circa 200 stadi che ospitano partite di calcio professionistico. La maggior parte di questi stadi è stata costruita negli anni ’60 e ’70 e necessita di importanti interventi di manutenzione e riqualificazione. I problemi più comuni riguardano la sicurezza, la capienza e la modernità. Molti stadi italiani sono obsoleti e non rispettano gli standard di sicurezza richiesti dalle autorità. Inoltre, la maggior parte degli stadi ha una capienza limitata, che non consente di ospitare grandi eventi internazionali. Può davvero un evento come gli europei di calcio riuscire a dare una rotta nuova alle strutture italiane?
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