Ad un anno dallo slittamento causa Covid-19, UEFA Euro 2020 si avvia finalmente al suo calcio d’inizio con la sfida all’Olimpico di Roma tra Italia e Turchia.
Italia – Turchia, l’europeo al calcio d’inizio
Il Covid, stavolta, non può nulla. L’europeo alle ore 21 all’interno dello Stadio Olimpico di Roma avrà finalmente inizio. Nonostante lo slittamento, la UEFA è riuscita a tenere in piedi la sua maggiore competizione tra nazionali. Si riprenderà con il pubblico, dopo due anni di stadi vuoti, grazie all’allentamento delle restrizioni e con un capienza al 25% degli spalti. Si torna a tifare, quindi, si torna a cantare sulle tribune e si torna ad esultare.
Un europeo con una nuova formula ovvero con 6 gironi da 4 squadre ciascuno. A passare il turno e qualificarsi, quindi, per gli ottavi di finale saranno 16 squadre: le prime due di ogni girone più le quattro migliori terze. Le vincitrici degli ottavi di finale si sfideranno poi nei quarti e successivamente in semifinale, fino ad arrivare alla finalissima in gara unica che decreterà la nazionale vincitrice.
L’Italia, l’avvento di Roberto Mancini dopo la disfatta di Russia
Sembra passato un secolo da quel 13 Novembre 2017, la giornata forse più nera nella storia recente della nazionale italiana. Lo 0 a 0 contro la Svezia sancisce la non partecipazione degli azzurri alla fase a gironi dei mondiali, cosa che non accadeva da più di 50 anni. Le immagini sono impresse nella mente di ogni tifoso italiano. Da allora sono passati 5 anni ma soprattutto ora c’è una nuova Italia, una nuova squadra, un nuovo commissario tecnico.
Roberto Mancini è chiamato ad una missione molto importante, riportare gli italiani a tifare per l’Italia. Il primo passo è stato fatto, qualificarsi agli Europei e ora è tempo di concretizzare il lavoro svolto in questi anni. Il primo ostacolo si chiama Turchia e il CT Mancini non sottovaluta un avversario ostico quale la Turchia è. Dovrà però fare i conti con gli infoturnati visto che dopo Sensi (sostituito da Pessina), è Pellegrini ad avere guai fisici che ne stanno pregiudicando il possibile europeo. Pronto ad entrare in rosa è il centrocampista della Fiorentina Castrovilli.
Turchia, occhio al pericolo
Debuttare contro la Turchia non è proprio la “cosa” più semplice da fare. La nazionale allenata da Şenol Güneş è quella squadra tosta, grintosa, spinosa e sempre difficile da decifrare. Un gruppo compatto ed unito che fa fronte comune contro tutte le altre squadre. Ogni reparto ha i suoi punti di riferimento come Söyüncü del Leicester o Demiral della Juventus in difesa, Tufan del Fenerbahçe o Çalhanoğlu del Milan a centrocampo arrivando poi al bomber della squadra Burak Yilmaz che arriva a questi europei con il vento in poppa. Il turno, infatti, è reduce da una stagione da sogno in Francia con il suo Lille che a suon di gol ha portato sulla vetta della Ligue 1 battendo anche i pluricampioni del PSG.