Con la vittoria a Sarajevo contro la Bosnia di Pjanic, l’Italia non solo conquista il primo posto del proprio gruppo di Nation League ma avanza anche alle final four dello stesso torneo che si svolgeranno a partire dal prossimo 6 ottobre nel nostro Paese tra Milano e Torino. Insieme agli azzurri avanzano anche Spagna, Francia e Belgio.
Italia alle final four di Nation League
Missione compiuta. L’Italia a Sarajevo doma la Bosnia (2-0) in scioltezza, vince il girone e vola alle Final four di Nations League. A trascinare gli azzurri il Gallo Belotti che torna al gol con la nazionale (non segnava dal 15 novembre 2019, proprio contro la Bosnia nelle qualificazioni europee) e uno scatenato Lorenzo Insigne che mette in mostra tutto il suo repertorio magico: giocate decisive, sacrificio senza palla, personalità nell’andare a ruggire anche in difesa. Ma nell’orchestra azzurra ha funzionato davvero tutto, da Bastoni che alla sua terza presenza in difesa gioca da veterano a Jorginho, sicuro e pulito in regia. Dagli interni Barella e Locatelli, due pile Duracell, a Berardi che sulla destra è ispirato, duetta a meraviglia con Belotti e assesta il colpo del k.o. alla Bosnia.
La differenza tra le due squadre è messa in evidenza anche dalle statistiche. Gli azzurri fanno registrare il 62 per cento di possesso palla, collezionano 15 tiri, di cui 4 in porta rispetto ai 7 in totale della Bosnia e anche 8 corner contro 3. L’Italia non perde una partita dal 10 ottobre 2018 e sono quindi 22 le gare utili consecutive. Due anni interi senza sconfitte.
Chi potrebbe affrontare l’Italia? Uno sguardo alle sfidanti, la Spagna
Ritmo, aggressività, tecnica. La Spagna di Luis Enrique domina contro la Germania e si impone con un pesante 6-0 che le permette di vincere il gruppo 4 della Nations League e di qualificarsi così per le final four, previste per ottobre 2021. Decisivi i gol di Morata (al 17′), Ferrán Torres (al 33′, al 55′ e al 72′), Rodri (al 38′) e Oyarzabal (all’89’). La Germania ha incassato 16 gol nelle 8 partite giocate nel 2020. In tre occasioni ha subito dalle 3 reti in su (prima di oggi anche contro Turchia e Svizzera). Oltre ai problemi difensivi però i tedeschi sono sembrati confusi, incapaci di fare gioco se pressati alti.
Mai la Spagna era riuscita a segnare 4 gol alla Germania e mai, prima di oggi, uno scontro diretto fra spagnoli e tedeschi era finito con più di 3 reti di scarto. Prima della fine del primo tempo Luis Enrique ha dovuto rinunciare sia a Canales che a Sergio Ramos, entrambi sostituiti per problemi fisici. Era dal 24 maggio 1931 che la Germania non perdeva 6-0, all’epoca contro l’Austria.
Il Belgio, talento e gol a valanga
Due gol per portare il Belgio alle Final Four di Nations League: Romelu Lukaku si conferma goleador di razza, ma non solo. Contro la Danimarca di Christian Eriksen, il belga ha confermato anche i suoi galloni di leader. Al pari del compagno di squadra danese, anche lui protagonista ispirato nonostante il ko finale. Continua il “mistero” del danese che in nazionale è assoluto campione e trascinatore dei suoi mentre in campionato trova difficilmente minuti di gioco.
I campioni del mondo della Francia alle finali a quattro
Ultima ma in realtà, ordina temporale, prima a qualificarsi alle final four di nation league è la Francia. I campioni del mondo hanno staccato il pass per le finali in Italia avendo prima ragione del Portogallo di Cristiano Ronaldo (che non potrà quindi difendere il titolo della Nation League conquistasto lo scorso anno) per 1 a 0 e poi della Svezia retrocessa in Lega B per 4 a 2.