I giochi olimpici di Tokyo 2020 sono finiti e per l’Italia è tempo di un bilancio finale che deve andare oltre il ricco medagliere formato da 40 medaglie.
Tokyo 2020, l’Italia Team ed il suo medagliere
Partiamo, però, dai numeri. L’Italia nei giochi olimpici giapponesi ha conquistato la bellezza di 40 medaglie di cui 10 d’oro, 10 d’argento e 20 di bronzo. Parliamo del record assoluto di medaglie conquistate andando a stracciare quelle di Los Angeles 1932 e di Roma 1960. 40 medaglie conquistate in 19 discipline diverse dando, quindi, segno di grande salute per l’intero movimento sportivo italiano. Grande sorpresa arriva dall’atletica che “tradizionalmente” non portava grandissime medaglie soprattutto nelle gare di velocità mentre quest’anno sono stati 5 gli ori conquistati tra cui le due marce 20 km, i 100 metri, la 4×100 maschile e il salto in alto.
Nuoto e scherma, sono stati davvero una delusione?
Le maggiori critiche alla spedizione olimpica italiana sono arrivate per il nuoto e la scherma accusate di non portato il “classico” numero di medaglie al bilancio azzurro. Critiche molto ingiuste sia per il nuoto visto che il miglior nuotatore italiano, Gregorio Paltrinieri, ha contratto la mononucleosi ad un mese dall’inizio dei giochi olimpici costrigendolo quindi ad uno stop durato circa 30 giorni. Nonostante ciò, Paltrinieri esce da queste olimpiadi con un argento negli 800 metri stile libero e un bronzo nella 10 km di nuoto.
La scherma è stata sempre la disciplina dove l’Italia ha portato a casa più ori ma questa volta non è stato così. Gli ori sono stati 0 ma con 3 argenti e 2 bronzi che hanno dato comunque una grossa mano al medagliere azzurro. Purtroppo le battute d’arresto capitano ma tra soli 3 anni ci sarà la grande occasione per prendersi la propria rivincita e Parigi potrebbe essere palcoscenico del ritorno all’oro per la scherma italiana.
Sollevamento Pesi, un grande successo
Altra disciplina per l’Italia che ha fatto veramente bene è il sollevamento pesi. L’argento di Pizzolato e i bronzi di Bordignon e Zanni portano 3 medaglie al bilancio azzurro a dir poco sorprendenti. Era da oltre 30 anni che l’Italia in questa disciplina non portava a casa una medaglia e fra 3 anni a Parigi c’è l’occasione per fare ancora meglio.