Ita – Lufthansa è realtà. Arriva il tanto atteso accordo per acquistare il 41% della compagnia di linea italiana. La speranza è quella di rivedere una compagnia competitiva e capace di “affrontare” le sue rivali europee, americane ed asiatiche.
Ita – Lufthansa: l’accordo atteso 30 anni
Un accordo tanto atteso quanto sperato. Lufthansa acquisirà il 41% di Ita Airways attraverso un aumento di capitale di 325 milioni di euro, con l’opzione di acquisire le azioni rimanenti in un secondo momento. Il ministero dell’Economia e Lufthansa hanno confermato l’accordo di massima per la cessione di una quota di minoranza di Ita al gruppo tedesco che però ancora deve essere finalizzato.
Dopo il 2025, quando la compagnia si prevede che sarà diventata profittevole, è previsto un investimento nell’ordine di 450 milioni per il controllo di Ita da parte dei tedeschi, mentre il Mef potrebbe mantenere il 10% o un rappresentante nel board.
Le parole del Ministro Giorgietti
Il raggiungimento dell’accordo tra Ita Airways e Lufthansa è stato comunicato tramite una nota del Ministero dell’economia e delle finanze. Lo stesso ministro Giorgietti ha voluto commentare l’accordo:
«Si chiude un percorso che ha contraddistinto la storia della compagnia di bandiera nazionale con la prospettiva di integrazione con un importante vettore europeo. Con questo governo si scioglie oggi un nodo che da trent’anni condiziona il mercato del trasporto aereo in Italia. Siamo convinti che questa decisione permetterà al mercato aereo di svilupparsi nell’interesse dell’Italia».
Aumento di organico
La nota del Mef tende a sottolineare le parti più importanti dell’accordo e le sue conseguenze. Prima fra tutte è l’aumento di organico che avrà Ita Airways che dai suoi 4.300 effettivi passerà a 5.500 unità:
“L’organico, previsto quest’anno a 4.300 unità grazie alle 1.200 assunzioni in corso di perfezionamento, salirà a oltre 5.500 a fine piano“
Il nuovo accordo, inoltre: “consentirà la crescita e il rinnovamento della flotta, che a fine 2027 conterà 94 aeromobili rispetto agli attuali 71, con un’età media di cinque anni, e garantiranno l’ottimizzazione dei consumi di carburante e dell’impatto ambientale“.
Un nuovo piano per Fiumicino
Altra importante parte della nota diffusa dal Mef riguarda l’hub di Roma Fiumicino. Il grande aeroporto capitolino beneficerà d un riposizionamento strategico in modo da avere un ruolo più centrale all’interno del Gruppo Lufthansa.
“La strategia di Ita Airways punta ad affermarsi come player di riferimento tra i vettori full service nei tre settori intercontinentale, internazionale e domestico, con particolare attenzione al traffico di lungo raggio. Questo riposizionamento strategico consentirà inoltre di rafforzare maggiormente il traffico dell’hub di Roma Fiumicino, che avrà un ruolo centrale nel modello multi-hub del Gruppo Lufthansa.
Ita Airways continuerà ad essere la compagnia aerea di riferimento del Paese italiano ea rappresentare con orgoglio l’Italia nel mondo, garantendo collegamenti all’interno del Paese e con il resto del mondo, supportando lo sviluppo dei flussi turistici e di business“.
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