(Adnkronos) – L’Idf è pronto a condurre un’operazione militare a Rafah durante il Ramadan, che inizierà a marzo, a meno che non venga raggiunto un accordo sugli ostaggi. Lo ha detto il ministro del gabinetto di guerra israeliano Benny Gantz, aggiungendo tuttavia che ci sono primi segnali che un accordo possa essere vicino. Una persona è morta e almeno altri nove civili sono rimasti feriti in un attacco terroristico sulla Highway 1 vicino all’insediamento di Maale Adumim, in Cisgiordania. Lo ha riferito Eli Bin, direttore generale del servizio di ambulanze di Magen David Adom.
La polizia israeliana ha reso noto che due terroristi sono stati uccisi sul luogo dell’attacco dopo che avevano aperto il fuoco sui veicoli in attesa di passare attraverso un posto di blocco. Tra i feriti vi è una 23enne incinta sottoposta a intervento chirurgico. Da domani i palestinesi di Gerusalemme Est che non sono in possesso della carta blu non potranno più passare attraverso i posti di blocco fino alle 9. Lo riportano i media israeliani. La polizia aumenterà inoltre la propria presenza sulle strade.
Hamas plaude all’attacco, definendolo “una risposta naturale ai massacri e ai crimini dell’occupazione nella Striscia di Gaza e in Cisgiordania”. I miliziani parlano di una ”operazione eroica” e avvertono, in vista del mese sacro all’Islam, che ”l’invasione di Gerusalemme da parte dell’occupazione e i suoi piani per impedire ai fedeli di raggiungere la moschea di Al-Aqsa durante il Ramadan non garantiranno sicurezza”. Stamattina un missile anticarro lanciato dal Libano ha colpito una casa privata a Yuval, un villaggio nell’Alta Galilea. Un incendio è scoppiato nell’abitazione, sul posto sono arrivate le squadre dei vigili del fuoco.
Non ci sono state segnalazioni di feriti. Un altro missile anticarro è stato lanciato verso la città di Kiryat Shmona ed è atterrato in un’area aperta. Lo riporta Ynet News. Mentre il sistema di difesa aerea Arrow ha abbattuto un missile balistico sul Mar Rosso apparentemente lanciato dai ribelli Houthi in Yemen. Lo ha riferito l’esercito, secondo quanto riporta il Times of Israel. Il missile era diretto probabilmente verso Eilat. Video dalla città situata nel sud di Israele mostrano scie di fumo in cielo causate presumibilmente dall’abbattimento del missile.
Le Idf hanno precisato che il vettore non è entrato nello spazio aereo israeliano. Il lancio del missile non è stato ancora rivendicato. E c’è un altro sospetto raid degli Houthi al largo delle coste dello Yemen. Una nave è stata attaccata con due missili, a bordo è scoppiato “un incendio” e “le forze della coalizione stanno rispondendo”, ha scritto sul social X l’agenzia del Regno Unito per le operazioni commerciali marittime (Ukmto), che poco prima aveva riferito di aver ricevuto una segnalazione di un “incidente a 70 miglia nautiche a sud-est di Aden”.
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