(Adnkronos) – “L’Italia ha sempre ribadito che il popolo palestinese ha diritto a uno Stato indipendente e sicuro: è una posizione che questo governo ha ribadito perché è una soluzione giusta e necessaria. Una soluzione sì nell’interesse dei palestinesi, ma a nostro avviso anche nell’interesse di Israele. Ed è la ragione per la quale posso dire che non condivido la posizione recentemente espressa dal primo ministro israeliano sulla materia”. Così la premier Giorgia Meloni, rispondendo in Aula alla Camera a una interrogazione presentata da Nicola Fratoianni (Avs) sulle tensioni in Medio oriente.
“Dall’altra parte, però, spero si convenga sul fatto che il riconoscimento non può essere richiesto unilateralmente. La precondizione per qualsiasi trattativa è il riconoscimento del diritto all’esistenza dello Stato ebraico e del diritto dei suoi cittadini a vivere in sicurezza”, ha proseguito la presidente del Consiglio, mettendo in guardia “da una ambiguità sempre più diffusa in Occidente” che in Medio oriente “diventa addirittura rifiuto del riconoscimento del diritto all’esistenza di Israele”.
Meloni ha poi annunciato che “stiamo lavorando per portare minori palestinesi in Italia per essere curati nei nostri ospedali”. “Dobbiamo rafforzare la nostra storica capacità di dialogare contestualmente con Israele e con il mondo arabo” e “lavorare per promuovere una ulteriore tregua, lavorare al rilascio degli ostaggi e rafforzare l’autorevolezza dell’Autorità nazionale palestinese che – ha rimarcato Meloni – è l’unico interlocutore possibile”.
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