(Adnkronos) – Hamas attacca via mare, Israele risponde e neutralizza l’assalto. Almeno quattro militanti di Hamas sono stati uccisi nelle acque al largo della città di Zikim, al confine meridionale di Gaza, dopo aver tentato di infiltrarsi in Israele. Lo hanno riferito i media israeliani, precisando che sono stati segnalati pesanti colpi di arma da fuoco tra le forze di sicurezza israeliane e i terroristi.
Sul luogo del tentativo di infiltrazione sarebbe stato presente anche un elicottero dell’aeronautica israeliana. Le forze di difesa israeliane sono alla ricerca di altri possibili terroristi-sub, come dice il portavoce, il contrammiraglio Daniel Hagari.
La Marina, ha sottolineato, continua a cercare altri possibili miliziani che hanno cercato di infiltrarsi in Israele dalla Striscia di Gaza, via mare. La Marina che opera di fronte alla costa di Gaza City ha avvistato la cellula terroristica di Hamas che entrava in mare da un tunnel. I militari israeliani hanno aperto il fuoco contro i sommozzatori di Hamas, uccidendoli “e sono attualmente in procinto di assicurarsi che non ci siano più membri della cellula in mare“.
Hamas in una dichiarazione ha rivendicato la responsabilità dell’attacco via mare e ha affermato che i suoi membri si sono scontrati con le forze israeliane dopo essere apparentemente riusciti a infiltrarsi in Israele. I media israeliani parlano di 4 terroristi uccisi, ma non si esclude che il numero sia superiore. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)