ABU DHABI, Emirati Arabi Uniti–(BUSINESS WIRE)–I rappresentanti di oltre 120 Paesi si trovano ad Abu Dhabi questa settimana per discutere di come la standardizzazione possa essere sfruttata per ridurre le barriere commerciali internazionali e sostenere l’azione per il clima.
Dal 19 al 23 settembre, oltre 5.000 delegati si riuniranno, fisicamente e virtualmente, per il Meeting annuale 2022 dell’International Organization for Standardization (ISO), ospitato dal Ministero dell’Industria e della Tecnologia Avanzata (MoIAT) degli Emirati Arabi Uniti.
Intervenendo lunedì, Sua Eccellenza Omar Al Suwaidi, Sottosegretario del Ministero dell’Industria e delle Tecnologie Avanzate, ha sottolineato come il sostegno all’agenda di standardizzazione globale stimoli il commercio internazionale e sostenga la sostenibilità.
Ha dichiarato: “L’incontro di questa settimana è fondamentale non solo per l’ecosistema industriale globale, ma più in generale per il commercio, le economie e l’azione per il clima. La standardizzazione sostiene l’economia globale e aumenta la fiducia nel commercio internazionale. Ma le norme sostengono anche gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile e l’ISO e i suoi membri sono impegnati a promuovere l’azione per il clima. Insieme, puntiamo a spingere le relazioni economiche e commerciali a nuovi livelli, posizionando gli Emirati Arabi Uniti come hub internazionale per l’industria, il commercio e gli affari”.
Ulrika Francke, Presidente dell’ISO, ha dichiarato: “L’anno scorso la crescita sostenibile e verde è stata in cima all’agenda globale. Il valore e la rilevanza degli standard in questo senso sono sempre più riconosciuti, ma abbiamo ancora del lavoro da fare”.
“Ho visto in prima persona come gli standard plasmano il nostro mondo. Ci vuole una leadership collaborativa, standard e regolamenti concordati, politiche consolidate e grande iniziativa per risolvere i problemi globali”.
Saranno firmati diversi accordi tra vari enti normativi globali con l’obiettivo di aumentare i flussi commerciali e la collaborazione. Il legame tra commercio e clima è un tema centrale dell’evento. I delegati si occuperanno di come i Paesi e gli organismi di normazione possano basarsi sulla Dichiarazione di Londra, rilasciata nel 2021 per sostenere l’azione per il clima attraverso gli standard globali. Gli alti funzionari discuteranno anche dei progressi compiuti finora dai membri dell’ISO e analizzeranno come stanno rafforzando le loro politiche sul cambiamento climatico.
Anche la sicurezza alimentare e la scarsità d’acqua sono argomenti chiave discussi dal punto di vista degli standard, con i delegati che esplorano come gli standard possano sostenere sistemi alimentari più resilienti e creare un’economia circolare per gli alimenti. Una sessione analizzerà come le tecnologie idriche innovative possano contribuire ad affrontare la scarsità d’acqua, soprattutto nei Paesi in via di sviluppo.
*Fonte: AETOSWire
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