Il Consiglio ha prorogato fino al 28 gennaio 2016 la sospensione delle misure restrittive dell’UE contro l’Iran già indicate nel piano d’azione comune del novembre 2013.
Un numero limitato di sanzioni dell’UE contro l’Iran sono statesospesi dopo che Cina, Francia, Germania, Russia, Regno Unito e Stati Uniti hanno raggiunto un accordo provvisorio con l’Iran; Il piano d’azione comune (JPOA) del 24 novembre 2013 stabilisce un approccio verso il raggiungimento di una soluzione globale a lungo termine alla questione nucleare iraniana.
Il 14 luglio 2015, i paesi hanno concordato il Piano congiunto d’azione globale (JCPOA) volto a garantire il carattere esclusivamente pacifico del programma nucleare iraniano, pur prevedendo l’abolizione completa di tutte le sanzioni del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, nonché le sanzioni dell’UE e degli USA relativi che il programma nucleare iraniano dopo una sequenza di azioni concordate.
Prolungare l’attuale sospensione delle sanzioni restrittive contro l’Iran, come previsto dal JPOA, fornirà il giusto clima per i preparativi per l’attuazione del JCPOA. Non appena si avrò la conferma che l’Agenzia internazionale per l’energia atomica asserirà che l’Iran ha adottato le misure nucleari sotto il JCPOA, il Consiglio darà attuazione alla revoca di tutte le sanzioni finanziarie economiche dell’UE adottate in relazione con il programma nucleare iraniano, che sostituirà la sanzione limitata sollievo estesa ogg