Sono 1 milione e 208mila i minori che in Italia si trovano in condizioni di povertà assoluta, con una incidenza pari al 12,1%. Un bambino su otto vive, al nord quanto al sud, in condizioni di deprivazione, senza aver il diritto di vivere un’infanzia felice. Gli ultimi dati Istat (pubblicati il 26 giugno 2018) testimoniano che le condizioni dei minori in Italia restano critiche.
Per sostenere questi bambini e ragazzi in tutt’Italia Fondazione L’Albero della Vita – onlus impegnata da quasi vent’anni nella tutela dell’infanzia in condizioni di emarginazione e disagio sociale – lancia #iodonofiducia, campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi con il numero solidale 45589 attiva dal 23 settembre al 20 ottobre su tutti gli operatori telefonici.
#iodonofiducia: il messaggio della campagna
Coinvolte nel disagio non ci sono soltanto le dichiarate e conosciute periferie più povere, non parliamo solo di quartieri o realtà distanti. Il messaggio che la campagna solidale #iodonofiducia vuole sottolineare, in maniera immediata e senza pietismo, è che chi soffre è anche il vicino della porta accanto, la persona che fino a un anno fa stava bene, gli insospettabili e che forse quel disagio ci tocca molto più da vicino di quel che facciamo finta di credere. Per raccontarlo nella maniera più sincera possibile, Fondazione L’Albero della Vita si è affidata a nomi e volti esperti nel mondo cinematografico: Luca e Marcello Lucini si sono occupati della regia, mentre Gabriella Pession è il volto e la voce della campagna.
#iodonofiducia: sognare di riavere il proprio letto
‘30 secondi che raccontano come i bambini in povertà vivono la loro condizione di disagio. Essere in povertà per un bambino oggi significa “sognare di riavere il proprio letto e una casa, nascondersi dalla disperazione dei genitori senza lavoro; non mangiare e avere troppo spesso il piatto vuoto”. Tre scene che raccontano, in contrapposizione alla quotidianità di bambini più fortunati, quali sono le deprivazioni e le paure che i bambini in povertà assoluta devono affrontare quotidianamente. A raccontare il tutto la delicata Gabriella Pession, testimonial autentica e spontanea che racconterà al telespettatore questa cruda realtà, diventata una vera e propria emergenza per il nostro Paese.
Con i fondi raccolti la Fondazione avvierà il programma di inclusione sociale e di contrasto alla povertà minorile, Varcare la Soglia, già attivo in diverse città d’Italia anche a Napoli, una delle città campane con il più elevato numero di minori che versano in condizioni di precarietà.