Io penso che la fotografia è il modo migliore per arrivare al cuore della gente. E se questo può sembrare un classico slogan di comunicazione fotografica non è altro che il pensiero che accomuna chi prende la fotografia come un modo proprio di essere ma soprattutto di comunicare il proprio pensiero. Ci ha pensato bene l’ideatore del progetto Io penso che, Emilio Porcaro, che ha voluto mettere negli sguardi degli sconosciuti un loro pensiero impresso su carta. L’intento è la priorità della realtà troppo spesso camuffata da apparenza e stili di vita “social”. Così tu prendi un fotografo che partendo da Napoli passa per Firenze e poi Milano, si appropria dei pensieri di un passante sconosciuto per fotografarlo e lo mostra alla comunità. Il progetto è nato nel gennaio del 2015 e dopo una serie di iniziative inaugura con un vernissage la nuova stagione fotografica al Teatro Bellini di Napoli. Appuntamento che va dal 10 marzo fino alla fine del mese. Vi aspettiamo.
In occasione della serata di inaugurazione il cantautore Marco D’Anna presenterà il suo nuovo lavoro musicale.
Il foto-progetto “Io Penso Che” nasce con l’intento di dare spazio alla comunicazione, alla capacità di dare voce a quello che può essere utile alla conoscenza che c’è quando abbiamo uno scambio con qualcun altro.
Il team di Io Penso Che: Guido Boldoni, Guglielmo Verrienti, Mario Falco, Linda Russomanno, Federica Cilento per l’area di Napoli
Eleonora Litta e Fabrizio Colucci per l’area di Firenze
Alberto Sicoli per l’area di Milano.