È nata “Io non crollo“, la mostra che mette a disposizione di tutti le fotografie del fotografo Giovanni Bevilacqua, per organizzare eventi e raccolte fondi in favore dei terremotati del centro Italia.
L’Aquila, Irpinia, Emilia, Riviera del Brenta, Amatrice, e prima ancora Gemona, e ancora più indietro il Belice. Un fotografo non può fare molto in questi momenti, ma Giovanni Bevilacqua non vuole stare fermo a guardare.
Per questo il fotografo veronese lancia la mostra solidale “Io non crollo”, per raccogliere fondi per i terremotati mettendo le fotografie della serie a disposizione di chiunque, ed a titolo gratuito, comprese istituzioni pubbliche e /o private, che volessero farne uso per raccolte fondi e scopi umanitari in aiuto dei terremotati del centro Italia.
Lo slogan “Io non crollo” è preso in prestito dai volontari de l’Aquila, per manifestare solidarietà alle popolazioni colpite, pubblica una serie di foto dallo stesso titolo “Io non crollo”.
Con il suo particolarissimo stile “Il demorfismo” il fotografo veronese intende rendere ancore più vivide ed efficaci le immagini di queste tragedie che hanno colpito l’Italia.
Da prestare particolare attenzione a “Le pietre dietro le sbarre” con cui il fotografo denuncia chi, con questi drammi umani, si è illegalmente arricchito