Promuovere e valorizzare il libro e la lettura attraverso la realizzazione di una biblioteca digitale aperta costantemente: questi gli obiettivi che hanno portato il Comune di Vallerano, nel cuore della Tuscia, ad elaborare – attraverso un sistema di nuove tecnologie – IO LEGGO DIGITALE, un progetto che darà la possibilità di visionare e scegliere i libri di proprio interesse all’interno di una “postazione virtuale” e che prevede un servizio di prenotazione online del libro con servizio di consegna/ritiro a domicilio dello stesso.
Nella biblioteca virtuale, gli utenti troveranno diverse sezioni tematiche tra cui la sezione dedicata ai libri per bambini, i grandi classici, i libri storici, i best-seller, i romanzi d’autore e un ampio settore dedicato alla valorizzazione del patrimonio storico, culturale e artistico/architettonico della Regione Lazio.
L’idea progettuale si basa sullo sviluppo dello stand exhibition, ultima evoluzione del processo di allestimento di “stand”, dove il reale e il virtuale si fondono in un’unica soluzione, attraverso diversi sistemi multimediali. In questo caso, per l’allestimento della biblioteca virtuale, sono state utilizzate tre tipi di tecnologie:
a) Tecnologia Touch: attraverso un grande Pad touch screen, l’utente dall’interno della Biblioteca potrà prenotare il libro preferito dalla piattaforma web dedicata.
b) Tecnologia Web Responsive: dalla piattaforma digitale l’utente potrà prenotare il libro anche da remoto semplicemente collegandosi al sito www.bibliotecavallerano.it sia da postazione desktop che da smartphone (il portale è stato infatti realizzato in modo tale da essere fruibile da entrambi i dispositivi). E’ previsto anche un sistema di monitoraggio delle visite.
c) Tecnologia VR (Realtà Virtuale): all’interno della biblioteca è stata inserita una postazione Oculus Rift dedicata e programmata per la visualizzazione di contenuti video, foto e 3D a 360°, creati appositamente per valorizzare il patrimonio culturale e folkloristico del comune di Vallerano (un esempio di realtà virtuale con Oculus acquistati da Facebook, visori Samsung Gear VEs o simili, è sperimentabile con il video presente al sito https://youtu.be/22mUVk81brU, supportato dal browser Google Chrome)
Inoltre sarà possibile vedere i video a 360° anche da mobile con smartphone di ultima generazione, collegandosi su You tube e se si è in possesso di cardboard (visori di cartone) sarà possibile vedere gli stessi contenuti ma in realtà virtuale immersiva.
Attraverso gli ‘spherical video‘ o video panoramici 360° VR, i filmati consentiranno così di vivere emozioni “reali” abbattendo di fatto barriere spaziali e temporali per offrire una esperienza unica nel suo genere soprattutto a chi non ha possibilità di spostamento.
Questo tipo di interfacce apre la strada a nuove forme di intrattenimento e comunicazione adatte proprio alla conoscenza e/o riscoperta di un intero territorio e del suo background storico-geografico-culturale. Sono ancora pochissime, infine, le aziende italiane che si muovono nel settore VR ed in particolare nessun Comune del territorio nazionale finora ha adottato tale tecnologia: anche per questo Vallerano si pregia di esserne un coraggioso startupper.
