L’UE sta plasmando il suo nuovo strumento finanziario volto a sostenere gli investimenti e la creazione di posti di lavoro.
Gli ambasciatori presso l’UE hanno confermato la comprensione comune raggiunta dalla presidenza rumena e dal Parlamento europeo su InvestUE, che riunirà in un unico programma i 14 differenti strumenti finanziari attualmente disponibili per sostenere gli investimenti nell’UE.
Investimenti per le imprese: come funzionerà la garanzia Europea
L’accordo esclude le questioni orizzontali e di bilancio, attualmente in discussione nell’ambito dei negoziati sul prossimo quadro finanziario pluriennale (QFP) dell’UE per il periodo 2021‑2027.
“Grazie a InvestUE, l’UE sarà dotata di uno strumento permanente, solido e affidabile per promuovere gli investimenti e la crescita a vantaggio di tutti, contribuire a finanziare ambiziosi progetti infrastrutturali e contrastare in maniera efficace sfide come la digitalizzazione dell’economia e gli elevati tassi di disoccupazione. Su elementi importanti connessi al QFP si deve ancora trovare un accordo, ma abbiamo adesso una visione chiara di come questo nuovo strumento funzionerà.” ha dichiarato Eugen Teodorovici, ministro delle finanze pubbliche della Romania
L’obiettivo di InvestEU è incoraggiare la partecipazione di investitori pubblici e privati a operazioni di finanziamento e investimento fornendo garanzie a titolo del bilancio dell’UE al fine di ovviare a carenze o situazioni di investimento non ottimali. La garanzia dell’UE sarà suddivisa nei seguenti ambiti di intervento:
- infrastrutture sostenibili
- ricerca, innovazione e digitalizzazione
- PMI
- investimenti sociali e competenze
Consolidando tutti gli strumenti finanziari esistenti, InvestEU si basa sul successo del Fondo europeo per gli investimenti strategici (FEIS), istituito nel luglio 2015 al fine di promuovere gli investimenti e stimolare la crescita economica e l’occupazione nell’UE, in un periodo in cui l’Europa si stava ancora riprendendo dalla crisi economica e finanziaria.
Il partner principale sarà il Gruppo Banca europea per gli investimenti (Gruppo BEI), che ha attuato e gestito il FEIS. Avranno inoltre accesso diretto alla garanzia dell’UE le banche di promozione nazionali e gli istituti finanziari internazionali.
Il testo offrirà la possibilità agli Stati membri di convogliare nel Fondo InvestEU parte dei fondi loro assegnati nel quadro della politica di coesione, integrando quanto previsto dalla garanzia dell’UE.
La struttura di governance terrà conto delle esperienze positive registrate con il FEIS. Garantirà che il nuovo programma sia uno sportello unico per tutti gli strumenti finanziari esistenti e che i partner esecutivi diversi dalla BEI abbiano la possibilità di accedere direttamente alla garanzia dell’UE, pur riconoscendo il ruolo centrale e la competenza della BEI.
Investimenti per le imprese: come sarà gestito il programma
Più in dettaglio, il programma InvestEU sarà gestito da:
- un comitato direttivo, responsabile di stabilire l’orientamento strategico e operativo di InvestEU. Sarà composto da quattro rappresentanti della Commissione, tre rappresentanti della BEI e due rappresentanti di altri partner esecutivi. La Commissione e la BEI avranno il diritto di veto nel comitato direttivo. Il PE nominerà un esperto senza diritto di voto
- un comitato consultivo, costituito da rappresentanti dei partner esecutivi, rappresentanti degli Stati membri, un esperto nominato dal Comitato economico e sociale europeo e un esperto nominato dal Comitato delle regioni. Gli Stati membri si riuniranno anche in una formazione separata. Entrambe le formazioni del comitato consultivo forniranno consulenza alla Commissione e al comitato direttivo.
- per quanto riguarda i finanziamenti e gli investimenti, un comitato per gli investimenti – composto da esperti indipendenti – responsabile di fornire consulenza esterna nella valutazione degli investimenti in relazione ai progetti. Il segretariato del comitato per gli investimenti avrà sede presso la Commissione: tutti i partner esecutivi avranno accesso al comitato per gli investimenti presentando le loro proposte di operazioni di finanziamento e di investimento tramite il segretariato, mentre la BEI potrà presentare le sue proposte direttamente al comitato per gli investimenti.