L’economia non è certamente una materia semplice. Specialmente quando va applicata a settori piuttosto complessi come possono essere la borsa e il suo gergo o gli investimenti. Questi ultimi, però, ci potrebbero riguardare molto da vicino, soprattutto quando si ha a disposizione un patrimonio, di qualunque dimensione, da tutelare e valorizzare. Quindi, investire rappresenta in molti casi la via più consona per poter proteggere il proprio tesoretto e, magari, riuscire a guadagnare anche qualcosa.
Ma la materia è complessa e per fare le giuste scelte bisogna innanzitutto essere degli investitori consapevoli, che sappiano come mantenere sotto controllo sia la propria situazione finanziaria che quella relativa al patrimonio. Se non lo si è già, ma si desidera in qualche modo diventarlo, bisogna seguire alcune regole, all’apparenza semplici, ma da applicare rigorosamente.
Inizia a conoscere te stesso e calcola il tuo reale patrimonio
Primo dictat, assolutamente imprescindibile, è quello della piena conoscenza di sé stessi e delle proprie capacità in ambito economico-finanziario. In questo senso, quindi, è bene porsi delle domande, come il dove si vuole arrivare, come si riesce a gestire il proprio denaro nella vita di tutti i giorni e quanto si voglia rischiare per poter raggiungere determinati obiettivi di investimento. Perché investire significa anche rischiare, in quanto senza la componente del rischio solitamente non si va ad incrementare il proprio patrimonio. Quindi titoli più rischiosi si traducono in possibilità di guadagno maggiori, ma non senza possibili sorprese.
Molto dipende dal carattere della persona, che potrebbe, come non, essere psicologicamente portata a sopportare il rischio e le montagne russe dei mercati finanziari. Inoltre, più si è giovani e meglio è in questo campo. Ovviamente la persona di per sé non basta, in quanto serve anche capire se si possa davvero fare un certo tipo di investimento sulla base del patrimonio netto a disposizione. Per calcolarlo sarà necessario fare una sorta di schema su entrate e uscite mensili medie. Ciò permetterà di capire se un investimento potrà appianare, eliminare o aumentare ancor di più il nostro eventuale indebitamento.
Poniti obiettivi e diversifica gli investimenti
Una volta capito se potremmo investire o meno, lo step successivo è quello di farsi un elenco di obiettivi finanziari concreti che si vogliono raggiungere, in modo tale da potersi concentrare sulla giusta tipologia di investimenti da portare avanti. Ad esempio: mettere da parte soldi per acquistare la macchina, piuttosto che la casa, oppure racimolare i fondi necessari per la scuola dei nostri figli o proteggere il capitale magari con qualche rendita, seppur di poco valore. In questo modo si potrà effettuare una pianificazione finanziaria efficace, che consenta anche di ragionare sulla diversificazione degli investimenti.
Non tutti lo sanno, infatti, ma investire tramite l’uso di un solo strumento finanziario è uno degli errori più banali e comuni tra gli investitori, questo perché nel caso in cui quell’investimento dovesse rivelarsi un fallimento, rischieremmo di perdere tutto in un solo colpo. Ovviamente esiste anche la possibilità opposta, ossia che vada tutto alla grande, ben oltre le nostre aspettative, tanto da pensare che avremmo fatto meglio a investire maggiori risorse in quello strumento. Il gioco, però, non vale quasi mai la candela. Ecco, quindi che differenziare risulta praticamente sempre la scelta giusta. Inoltre, in questo modo si ha la possibilità di ottenere rendimenti più alti a parità di rischio.
Investi parte dei risparmi e non avere fretta
Per poter accumulare realmente un buon patrimonio, si potrà pensare di mettere da parte una porzione di reddito mensile per investirla. In questo modo si avrà modo di investire con una certa regolarità tramite un PAC, ossia piano di accumulo, che possa trasformare i piccoli risparmi mensili in un bel capitale. Per fare tutto questo, però, non si dovrà avere fretta. La pazienza è la virtù dei forti, una massima che in ambito finanziario si applica alla perfezione. Rispettando il giusto orizzonte temporale, che solitamente si traduce in qualche anno, si darà modo ai propri investimenti di ottenere i rendimenti cercati, aumentando di conseguenza i guadagni.
Dai uno sguardo costante agli investimenti ed elimina i costi inutili
Un investitore consapevole, quindi, dà sempre uno sguardo periodico e costante al flusso di investimenti che ha programmato inizialmente. Questo servirà per capire se si stia procedendo sulla strada corretta e se si abbia modo di raggiungere i risultati inizialmente stabiliti. Inoltre, il monitoraggio consentirà all’investitore di accorgersi in tempo di eventuali nuove opportunità da cogliere al volo, in modo da aumentare ancor di più le chance di migliorare i propri rendimenti finanziari.
Ma non solo. Monitorare periodicamente la situazione economica permette di ridurre a zero, o quasi, i costi inutili che potrebbero derivare dagli investimenti accesi. A tal proposito la scelta più giusta è quella di affidarsi ad un consulente finanziario indipendente che possa consigliare solo le migliori soluzioni cucite a pennello. Infine, un consiglio spassionato: evitare sempre di investire in prodotti e soluzioni che non siano facilmente comprensibili, nemmeno una volta letti i relativi documenti informativi.