Intelligenza artificiale: le aziende sono pronte ad abbracciare il cambiamento? Delle infinite potenzialità offerte dall’IA sappiamo ancora poco. Quello che stiamo vivendo a inizio 2023 è, piuttosto, la fase dei dubbi. Come tante novità che entrano nella nostra vita, anche l’IA sta pagando lo scotto in termini di scetticismo e paura. Il primo nodo cruciale riguarda l’occupazione. Senza cedere troppo alla fantasia e immaginare un mondo nel quale il dominio dalle macchine riduca l’uomo alla condizione di suo schiavo, è facile intuire che molte delle mansioni lavorative oggi svolte dall’uomo potranno essere svolte dall’AI. Un po’ com’è accaduto in passato grazie ad altri tipi di tecnologia. Basti pensare a calcolatori, droni, elettrodomestici. L’intelligenza artificiale è paragonabile a uno smartphone proposto al pubblico sessant’anni fa, come ci spiega Giacinto Fiore, co-founder di Intelligenza Artificiale Spiegata Semplice. Ci avremmo creduto allora che sarebbe diventato irrinunciabile? La sua forza sta nell’aiutarci in operazioni diventate ormai quotidiane concentrando in un solo device più funzioni.
Intelligenza artificiale: quali prospettive per le aziende
Allo stesso modo l’intelligenza artificiale va considerata come un facilitatore: uno strumento in grado di effettuare operazioni lunghe e complesse in pochissimo tempo. Un tuttofare che, all’interno di un’azienda, svolge mansioni complesse e lunghe lasciando all’uomo la fase decisionale. In un futuro non molto lontano aziende e IA collaboreranno per prendere decisioni strategiche per la crescita del business continua Giacinto Fiore. Intelligenza Artificiale Spiegata Semplice, fondata da Giacinto Fiore insieme a Pasquale Viscanti, è una community italiana dedicata alla scoperta dell’Intelligenza Artificiale, o meglio le Intelligenze Artificiali, e alle sue applicazioni. Esistono, infatti, diversi tipi di intelligenza artificiale ognuna delle quali applicabile a un settore diverso. La community aiuta le PMI italiane a conoscere l’AI superando ogni scetticismo e a integrarla all’interno dei processi produttivi. Nell’intervista che segue Giacinto Fiore ci spiega come le aziende possono abbracciare il cambiamento.