“L’estate astronomica è iniziata all’insegna di un’ondata di caldo particolarmente intensa e prolungata – affermano i meteorologi di IconaMeteo.it –, in particolare sulle regioni centro-meridionali e in Sicilia. Il responsabile è l’anticiclone africano, la cui presenza sul Mediterraneo centrale è associata ad una massa d’aria rovente e all’afflusso di polvere di origine sahariana che ha fatto la sua comparsa nei cieli dell’Italia centro-meridionale e delle Isole.
I venti di Scirocco hanno già determinato dei picchi di temperatura molto elevati lunedì, localmente oltre i 40 gradi nel nord della Sicilia. E al Sud e in Sicilia il caldo rimarrà molto intenso, con i termometri che in molte località potranno avvicinarsi o superare i 35 gradi, ma con picchi che arriveranno anche intorno ai 40 gradi. Le zone dell’Italia ai margini dell’anticiclone e quindi caratterizzate, anche nei prossimi giorni, da condizioni di instabilità, saranno le zone montuose del Nord-Ovest e le adiacenti pianure, in particolare quelle piemontesi”.
COP26, STRADA IN SALITA: NESSUN PASSO AVANTI AI NEGOZIATI INTERMEDI. Il punto della situazione
LE PREVISIONI PER LE PROSSIME ORE
Locale instabilità in Valle d’Aosta, su ovest e nord del Piemonte e nord-ovest della Lombardia, dove in giornata saranno possibili locali rovesci o temporali. Tempo stabile e in prevalenza soleggiato nel resto del Paese, a parte il transito a inizio giornata di un po’ di nuvolosità ad alta quota che darà luogo a cieli parzialmente nuvolosi al Sud e in Sicilia; da segnalare anche temporanei e modesti annuvolamenti pomeridiani a ridosso dei rilievi alpini orientali.
Temperature in ulteriore lieve crescita al Sud e in Sicilia, fino a picchi intorno ai 40 gradi nell’isola, in particolare nelle aree interne e sulla parte orientale; valori quasi stazionari altrove, con punte intorno ai 35 gradi al Centro e in Emilia Romagna; valori per lo più tra 28 e 33 gradi nel resto del Nord. Venti ovunque di debole intensità, salvo temporanei rinforzi di brezza lungo i litorali e da sud tra lo Ionio e il canale di Sicilia. Mari localmente mossi il Canale di Sicilia, lo Ionio e il canale d’Otranto; calmi o poco mossi gli altri bacini.
LE PREVISIONI PER DOMANI
Sull’Italia centro-meridionale e sul Nord-Est tempo prevalentemente soleggiato e stabile, con solo qualche banco nuvoloso passeggero ad alta quota. Il tempo sarà più variabile sulle aree alpine e sul Nord-Ovest, specie in Piemonte. Nel pomeriggio o in serata saranno possibili rovesci o temporali sparsi sulle Alpi occidentali, fenomeni isolati sulla pianura pedemontana piemontese e sulle Alpi centro orientali.
Temperature senza grandi variazioni. Il caldo resta molto intenso soprattutto al Sud e in Sicilia, dove le massime pomeridiane arriveranno a toccare e a superare i 35 °C fino a raggiungere picchi intorno ai 40 °C nelle aree interne. Al Centro e al Nord-Est temperature per lo più comprese tra 29 e 33 gradi, con punte massime di 34-35 nelle regioni centrali; sul Nord-Ovest valori più contenuti e in generale tra 26 e 31 gradi. Venti deboli, a prevalente regime di brezza; mari per lo più calmi o poco mossi.
LE PREVISIONI PER GIOVEDÌ
Giornata di sole su gran parte del Paese. Farà eccezione il transito di qualche velatura e degli addensamenti più compatti si osserveranno lungo l’arco alpino e le vicine pianure, specie fra Piemonte e Lombardia, con possibili rovesci o temporali maggiormente diffusi nelle ore centrali del giorno: le precipitazioni saranno più probabili sui monti, ma potranno sconfinare localmente verso l’alta pianura piemontese.
Prosegue l’intensa ondata di calore al Sud e sulla Sicilia, con rialzi sui settori dell’Adriatico e dello Ionio: in queste regioni possibili picchi intorno ai 40 gradi. Lieve calo delle massime, invece, su Alpi, Nord-Ovest, Umbria e Toscana. Venti moderati settentrionali sul mare di Sardegna, in prevalenza deboli o a regime di brezza altrove, ma con locali rinforzi di Libeccio al Centro-Nord. Localmente mossi Mare e Canale