Dai fiati alle percussioni e dal canto al teatro: quattro istituti scolastici e migliaia di alunni hanno partecipato al progetto “Insieme in Armonia” finanziato con i fondi di Scuola Viva che la Regione Campania ha destinato all’istituto statale d’istruzione superiore “Albertini” di Nola, diretto dalla preside Amelia La Rocca.
Capofila di un’iniziativa che ha trasmesso know-how e competenze agli studenti partecipanti, l’Albertini ha lavorato in rete con la scuola media “Merliano – Tansillo” di Nola, l’istituto comprensivo “Mercogliano – Guadagni” di Cimitile e l’istituto comprensivo “Virgilio” di Camposano.
L’impegno dei docenti e di una squadra di professionisti provenienti da ogni campo ha consentito agli studenti di assumere conoscenze in grado di far emergere vocazioni nascoste oltre che utili per il futuro professionale di ognuno di loro.
Otto i moduli realizzati. Si tratta dello sportello di counseling e orientamento, del laboratorio della cartapesta e dell’arte presepiale, che in un territorio come quello nolano, dove i Gigli di legno e cartapesta sono patrimonio dell’umanità Unesco, rappresenta anche l’occasione per tramandare e rafforzare i valori di cui l’area è espressione, del laboratorio teatrale, del corso code&startup, del percorso per esperto di cosmesi e di quelli per web developer e per guida turistica: le opportunità offerte dalla cultura e dalla conoscenza delle proprie radici e quelle che sono espressione della nuova tecnologia.
Un mix di contenuti di valore che, nella scuola diretta da Amelia La Rocca dove da due anni è stato attivato il liceo musicale, ha visto emergere il laboratorio di musica e canto culminato nelle Master Class. E la dimostrazione del livello conseguito dagli studenti si è avuta con la serata conclusiva del progetto che, nella cornice della Chiesa dei Santi Apostoli di Nola, ha offerto alla città una kermesse culturale di livello. Ad esibirsi è stato il Clarinet Ensemble Aulòn Choros diretto dal maestro Giovanni De Falco, il gruppo corale – strumentale InCantiAmo diretto dal maestro Luigi D’Arienzo e l’ensemble di percussioni “Peter Sadlo” diretto dal maestro Egidio Napolitano.