“Insieme è possibile. Solo attraverso una grande cooperazione collettiva e con azioni coraggiose e innovative possiamo evitare di lasciare in eredità le sfide di oggi, tra cui quella gravissima del cambiamento climatico , alle generazioni future”.
Ha esordito così, la Presidente del WWF Internazionale, Yolanda Kakabadse all’evento che ha aperto le celebrazioni per i 50 anni del WWF Italia (1966-2016), tenutosi venerdì 12 febbraio presso la Sala Capitolare del Senato della Repubblica, alla presenza del Presidente del Senato, Pietro Grasso. All’evento era presente anche il Direttore del WWF Internazionale, Marco Lambertini, che ha posto l’accento sull’importanza degli Obiettivi di sviluppo sostenibile adottati dalle Nazioni Unite (Sustainable Development Goals (SDGs). Assieme all’accordo sul clima raggiunto a Parigi in occasione della Cop 21, questi eventi hanno fatto del 2015 un anno da ricordare per l’ambiente, poiché sono stati forniti ai Governi e alle imprese strumenti da rendere immediatamente operativi. Governi e imprese hanno quindi un grande ruolo da giocare: agire ora, per divenire protagonisti del cambiamento.
I sistemi naturali che hanno consentito al genere umano di evolversi e di colonizzare il pianeta, fornendoci sviluppo e benessere, sono infatti a serio rischio. Il grande bene comune della natura, la cui salute è garanzia della nostra stessa sopravvivenza, necessita quindi di una cooperazione senza precedenti da parte di tutti i protagonisti della società.
“Insieme è possibile” diventa quindi la sfida lanciata dal WWF, una sfida che per essere vinta ha bisogno di una forte attivazione del settore privato.
Dalle esperienze emerge infatti come il mondo delle imprese svolga un ruolo chiave per ridurre le minacce e per trovare soluzioni sostenibili alle grandi sfide di conservazione, come la deforestazione, la pesca eccessiva, la scarsità d’acqua e il cambiamento climatico. Nel corso degli anni il WWF ha avviato quindi percorsi di collaborazione con le imprese, sia per il sostegno dei progetti di conservazione, sia per avviare percorsi di miglioramento delle politiche ambientali. L’anniversario diventa anche un’occasione per raccontare questi percorsi e per testimoniare quanto i cambiamenti necessari e urgenti si basino sulle persone e sulle qualità umane come la capacità di innovazione e di leadership.
Ed è proprio per questo che il WWF ha identificato 5 aziende che negli anni si sono distinte per sensibilità, impegno ambientale e vicinanza con il WWF. Durante la cerimonia di nomina dei primi “Ambasciatori del 50esimo” sono stati scelti come rappresentanti per il mondo delle imprese: Laura Panini, Presidente Franco Cosimo Panini Editore, Belén Frau, Amministratore Delegato IKEA Italia, Francesco Mutti, Amministratore Delegato Mutti, Luigi Lazzareschi, Amministratore Delegato Sofidel, e Paolo Fiorentino Chief Operating Officer UniCredit.
Oltre ai rappresentanti del mondo delle imprese, la nomina di “Ambasciatore del 50esimo” è stata conferita da Donatella Bianchi, Presidente WWF Italia e Fulco Pratesi, Presidente Onorario WWF Italia a Piero Angela per il grande valore del suo operato nella divulgazione naturalistica e scientifica e all’Ammiraglio Giuseppe De Giorgi, Capo di Stato Maggiore della Marina Militare per la per la costante collaborazione con il WWF nelle attività di divulgazione e sensibilizzazione sulla conservazione degli ambienti marini e costieri.
All’evento sono stati relatori anche alcuni illustri esponenti del Comitato Scientifico dell’Associazione, come Marco Frey (Fondazione Global Compact) Roberto Danovaro (Università Politecnica delle Marche), Riccardo Valentini (Università della Tuscia) e Antonio Navarra (Centro Euromediterraneo Cambiamenti Climatici) che hanno fortemente arricchito il quadro della situazione attuale e delle prospettive di soluzione.
Non solo una cerimonia ma un invito più esteso che WWF rivolge a tutti i protagonisti della società civile e al mondo delle imprese, affinché ciascuno giochi la propria parte per rendere possibile il raggiungimento dagli impegni internazionali discussi nel corso dell’evento di apertura del 50esimo del WWF Italia.