Quali sono le aree di competenza richieste ai professionisti che vogliano innovare il lavoro nel 2023? Siamo nel nuovo anno ed anche il mondo del lavoro c’è bisogno di qualcosa di nuovo. Ne parliamo nella storia di oggi con Filippo Poletti.
Innovare il lavoro nel 2023 tra hard skill e molto altro
Nell’era della collaborazione tra uomo e macchina ai professionisti serve una nuova cassetta degli attrezzi che veda protagoniste le abilità “dure” (o “hard skill”) e le competenze soffici, altrimenti dette “di vita”. Ne parla il giornalista e influencer di LinkedIn Filippo Poletti nel libro “MBA Power: innovare alla ricerca del proprio purpose”: all’interno 101 storie di professionisti che tra il 2020 e il 2022, in piena pandemia, si sono rigenerati a Milano, tornando sui banchi di scuola.
Intervista a Filippo Poletti
Quindi, come si può innovare il lavoro in questo nuovo anno? L’abbiamo chiesto direttamente a Filippo Poletti con il quale abbiamo potuto fare una chiacchierata a tutto tondo su quello che è il mondo del lavoro:
Chi è Filippo Poletti?
Top voice di LinkedIn Italia, milanese, classe 1970 con executive MBA alla POLIMI Graduate School of Management, dal 2017 Curo sullo stesso LinkedIn una rubrica quotidiana dedicata ai cambiamenti del mondo delle professioni.
Quali sono le aree di competenza per innovare il lavoro nel 2023?
Strategia dell’innovazione, crescita esponenziale, trasformazione digitale, marketing omnicanale, gestione del cambiamento e leadership condivisa. Senza trascurare la macroeconomia, l’economia industriale, la finanza d’impresa e la gestione operativa. Queste sono le dieci aree di competenza richieste ai professionisti che vogliano innovare il lavoro nel 2023.
Qual è la sfida che gli innovatori devono affrontare nel 2023?
Gli innovatori sono chiamati a individuare la direzione da intraprendere. Devono sapere come creare valore per la sua azienda, il mercato e il resto della società. Per questo è necessario che acquisiscano una mentalità aperta alla progettazione e alla realizzazione di nuovi servizi e prodotti che mettano al centro l’esperienza degli utenti
La capacità d’innovare come nasce?
La capacità di innovare deve affondare le sue radici sulla conoscenza approfondita del mercato monetario e delle merci, delle economie di scala oltre che di gamma, così come sulla gestione delle attività aziendali e gli strumenti finanziari finalizzati allo sviluppo del business