Sono passati 4 anni da quell’Italia – Svezia che ha decretato forse il punto più basso mai raggiunto dal movimento calcistico italiano ovvero l’esclusione da un mondiale. Da stasera alle ore 20:45, però, si scrive una nuova storia con l’inizio della qualificazioni ai mondiali di Qatar 2022 e l’Italia impegnata contro l’Irlanda del Nord per cancellare definitivamente quella sera buia per l’Italia calcistica.
Inizio delle qualificazioni mondiali, l’Italia e i tre impegni
Campionato in pausa, la nazionale torna a giocare! Tre partite che segnano i primi tre impegni nelle qualificazioni ai mondiali del 2022. Irlanda del Nord, Bulgaria e Lituania per cancellare gli incubi di 4 anni fa quando dopo lo 0 a 0 contro la Svezia, l’Italia non si qualificò per il mondiale in Russia. Ventura non c’è più, ora tocca a Mancini portare gli azzurri al mondiale dopo la qualificazione all’Europeo itinerante del 2021. Per i primi incontri, questa è la lista dei convocati:
Portieri: Alessio Cragno (Cagliari), Gianluigi Donnarumma (Milan), Alex Meret (Napoli), Salvatore Sirigu (Torino);
Difensori: Francesco Acerbi (Lazio), Alessandro Bastoni (Inter), Cristiano Biraghi (Fiorentina), Leonardo Bonucci (Juventus), Giorgio Chiellini (Juventus), Giovanni Di Lorenzo (Napoli), Emerson Palmieri (Chelsea), Gian Marco Ferrari (Sassuolo), Alessandro Florenzi (Paris Saint Germain), Manuel Lazzari (Lazio), Gianluca Mancini (Roma), Leonardo Spinazzola (Roma), Rafael Toloi (Atalanta);
Centrocampisti: Nicolò Barella (Inter), Gaetano Castrovilli (Fiorentina), Bryan Cristante (Roma), Manuel Locatelli (Sassuolo), Rolando Mandragora (Torino), Lorenzo Pellegrini (Roma), Matteo Pessina (Atalanta), Matteo Ricci (Spezia), Stefano Sensi (Inter), Roberto Soriano (Bologna), Marco Verratti (Paris Saint Germain).
Attaccanti: Andrea Belotti (Torino), Domenico Berardi (Sassuolo), Federico Bernardeschi (Juventus), Francesco Caputo (Sassuolo), Federico Chiesa (Juventus), Stephan El Shaarawy (Roma), Vincenzo Grifo (Friburgo), Ciro Immobile (Lazio), Lorenzo Insigne (Napoli), Moise Bioty Kean (Paris Saint Germain).
Come funzionano le qualificazioni
Passiamo ora a capire come funzionano queste qualificazioni. Sono previsti due turni di qualificazione. Le squadre sono suddivise in sei gironi da cinque o da sei (le quattro che hanno raggiunto la fase finale di Uefa Nations League 2021 – Belgio, Francia, Italia e Spagna – giocano nei gironi più piccoli). Le 10 vincitrici dei gironi si qualificano ai Mondiali. Le 10 seconde classificate nei gironi sono affiancate dalle due migliori vincitrici dei gironi nella classifica generale di Uefa Nations League che non abbiano raggiunto direttamente la fase finale come vincitrici dei gironi e non si siano già qualificate per gli spareggi come seconde nelle qualificazioni europee. Le 12 squadre saranno sorteggiate in tre percorsi di spareggio, con una semifinale in gara unica e una finale. Le tre vincitrici dei percorsi di spareggio andranno ai Mondiali.
Lo “strano” caso della nazionale del Qatar
Sappiamo tutti che il Qatar essendo paese organizzatore del mondiale ha di diritto accesso alla fase finale della competizione. La nazionale qatariota, però, oltre ad essere una assoluta debuttante non è certamente il massimo in termini di competitività. Per questo motivo, la UEFA ha ammesso nel gruppo A delle qualificazioni mondiali proprio il Qatar in modo da dare alla nazionale asiatica diversi test match di livello che non avranno alcuna ripercussione sulla classifica del Gruppo che comprende Portogallo, Serbia, Repubblica d’Irlanda, Lussemburgo e Azerbaigian. Il Qatar giocherà le gare “in casa” nel vecchio continente per evitare lunghe trasferte alle nazionali europee del gruppo A.