L’inizio del campionato di Serie A: oggi avrà inizio la nuova stagione footbolistica italiana. Un inizio ben più anticipato del solito visto che (udite, udite) nel mese di dicembre avrà inizio il mundial qatariota. Un tour de force dove gli atleti italiani (nonostante non siano riusciti a qualificarsi) dovranno sudare le proverbiali 7 camicie (o per meglio dire maglie) per arrivare ai mondiali footbolisitici in Qatar.
L’inizio del campionato di Serie A, le prime due della “scorsa classe”
Il Milan (che in effetti è la squadra che durante il calciomercato ancora non concluso cambiata meno) ha aspettato tutti i suoi big per esprimersi al meglio ma soprattutto confermando d’essere la squadra più solida e compatta del campionato. Le prime ’Luci a San Siro’ di Vecchioniana memoria si accendono per la sfida contro l’Udinese.
La Beneamata (come una volta veniva definita la squadra neroazzurra milanese) fino ad oggi non sembra aver convinto più di tanto ed inizierà il campionato col morale non alle stelle. Problemi difensivi ed un centrocampo che dopo la partenza di Perisic sembra indebolito visto che il tedesco Gosens non convince ancora. Tutt’altro discorso per l’attacco con la ritrovata coppia Lukaku – Lautaro che ritorna a funzionare. Questo, almeno, sembra uscire come verdetto dalle tante amichevoli estive interiste.
Le romane
Un giusto momento di riflessione per entrambe che come avevamo precedentemente detto più volte: il tutto è legato alla capacità dei loro allenatori di dare un anima alle loro squadre. Senza dubbio lo Special One Mourinho con gli arrivi della Joya Dybala e dell’olandese Wijnaldum potrebbero innestare la quinta marcia anche se giocatore argentino permangono quei dubbi di integrità fisica che sono molto pesanti. Si parte leggeri con la gara contro i granata della Salernitana.
Sulla sponda laziale, la domanda che attanaglia i pensieri biancocelesti è: il non più comandante riuscirà ad esprimere quel Sarrismo napoletano che qualche stagione fa fece innamorare tutti i footbolisti del mondo? Prima risposta domenica contro il Bologna del ritrovato Mihajlović in panchina.
Le outsider?
Le due outsider Fiorentina ed Atalanta tra alti e bassi sicuramente daranno molto fastidio in questo campionato non convenzionale e stravolto ancora una volta da un mondiale Qatariota e che tanti danni procurerà alle nostre squadre . Sottolineiamo con la matita rossa il bel 3 per gli organizzatori non pensanti del “Mundial”.
Napoli e Juventus
Il buon caro Ferragosto vedranno impegnate la squadra partenopea e quella bianconera. La Juve, vecchia signora arsenico e merletti, ha vissuto una estate pimpante con gli acquisti di Pogba (e ci chiediamo ancora: minestrina riscaldata o ritorno del figliol prodigo?), Bremer in difesa, Di Maria sulla fascia e l’ultimo arrivato dalla Serbia Kostic. Questa campagna acquisti la mette in pole per lo scudetto? L’unico neo al momento rimane Allegri che sembra non avere idee chiare di gioco.
Una estate non ancora finita di gioia e dolore, invece, per i tifosi Partenopei, ad oggi, visto che le partenze illustri di Insigne, Koulibaly, Mertens, Ospina ed ormai anche Ruiz non possono non destare qualche perplessità di natura tecnica ed ambientale. Il tifoso napoletano tanto deriso e insultato sugli stadi italioti stavolta mal digerisce la cura dimagrante economica di Don Aurelio.
Come detto più volte: il tifoso vuole vincere, vuole la maglia sudata ed onorata sempre. Il tifoso che ha avuto quello che nessun al mondo a mai avuto: Diego, il Dio del calcio, vuole che tutti i calciatori rimangano a vita nel Napoli. Ne fa di un fatto affettivo, il tifoso è così prendere o lasciare.
Si aspettano buone nuove dal calciomercato che in questa stagione “strana” tra inizi anticipati e mundial qatariota vedrà il calciomercato concludersi addirittura in quel di settembre.
Ad Maiora!