Si riparte, dopo ben due giorni di riposo le otto nazionali rimaste iniziano la “scalata” verso la vittoria finale. Le prime due squadre a darsi battaglia sono il Cile e l’Uruguay, i padroni di casa contro i campioni in carica. Gli uomini di Sampaoli hanno dominato il gruppo A con due vittorie contro Ecuador e Bolivia e un pareggio contro il Messico concludedo con il primato del girone da imbattuti.
Diverso invece il cammino degli uruguagi, dopo la vittoria al debutto contro la Giamaica sono arrivate una sconfitta contro l’Argentina e un pareggio contro il Paraguay costrigendo quindi questa squadra a qualificarsi grazie al ripescaggio come una delle due migliori terze dei tre gironi eliminatori.
Entrambe le squadre hanno una rosa di livello internazionale, soprattutto a centrocampo e in attacco dove nel Cile spiccano nomi come Arturo Vidal (vero trascinatore della sua squadra con i suoi tre goal che gli permettono di guidare in solitaria anche la classifica marcatori del torneo), Alexis Sanchez che nell’ ultimo incontro con la Bolivia a realizzato il suo primo goal e Eduardo Vargas (l‘attaccante di proprietà del Napoli ha già realizzato due reti contro Ecuador e Messico.
L’Uruguay non è da meno e può avverlersi di giocatori come Edinson Cavani purtroppo ancora secco, Abel Hernandez e Diego Godin micidiale nei colpi di testa. Saranno proprio il gioco aereo e le palle inattive i punti di forza sui quali gli uomini di Tabarez punteranno per arrivare alla vittoria mentre i cileni proveranno a metterla sulla velocità e sull’organizzazione a centrocampo.
Quindi l’appuntamento è stanotte alle ore 1:30 (ora italiana) allo stadio Nacional de Chile per una partita che si preannuncia spettacolare.
