L’Istituto Nazionale Tumori IRCCS “Fondazione G. Pascale” di Napoli ha dato il via alla sua due giorni dedicata all’Oncologia. Con l’evento dal titolo “Advances in Oncology – Progressi in Oncologia”, l’Istituto ha l’occasione di poter discutere delle ultime innovazioni nell’ambito dell’Oncologia.
L’incontro ha anche lo scopo di celebrare e festeggiare i 160 anni dalla nascita del fondatore del più grande polo oncologico del Mezzogiorno ovvero Giovanni Pascale, oncologo e Senatore del Regno d’Italia. L’apertura di questa due giorni è stata affidata ad un accordo che tende ad ampliare e estendere i confini nazionali ed internazionali della rete oncologica campana.
L’intesa nazionale è stata siglata con le regioni Puglia e Basilicata mentre quella internazionale vede un accordo con paesi come: Singapore, Russia, Cile, Colombia e Brasile. A tenere a battesimo il nuovo accordo, che unisce la ricerca napoletana con quella mondiale, il governatore Vincenzo De Luca che dichiara:”“Un Istituto di indubbia eccellenza, dice il presidente della Regione Campania, esempio di sanità pubblica che funziona e soprattutto punto di riferimento per chi non ha possibilità economiche e qui può davvero salvarsi la vita. E proprio perché funziona, come tante altre realtà regionali, è giunto il momento di uscire dal commissariamento. Ho parlato con il ministro dalla nostra abbiamo un bilancio in ordine, se non si esce dall’impasse del commissariamento passeremo alle vie legali“.
“Questa è la sanità che vogliamo, – continua De Luca – orgoglio dell’Italia nel mondo e che finalmente abbiamo portato fuori dal commissariamento cambiandola con il lavoro e l’impegno, non con i tweet“.
Il governatore della Campania ha, inoltre, ribadito l’impegno economico di 160 milioni di euro investiti dalla Regione nella ricerca oncologica e ringrazia i delegati stranieri.
Finito l’intervento di De Luca, i lavori hanno preso il via. La giornata odierna è stata dedicata alle relazioni dei capi dipartimento del Pascale mentre nella seconda giornata si discuterà delle relazioni degli ospiti stranieri prima di siglare l’Alleanza Mondiale Oncologica in Rete.