Parte da Roma la nuova campagna di prevenzione e sensibilizzazione dedicata alla “vita sana” con speciale focus sulla corretta alimentazione, sui disturbi alimentari e sullo sport, promossa dal Moige – Movimento Italiano Genitori Onlus e realizzata con il contributo finanziario concesso dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali per l’annualità 2014 a valere sul fondo per l’Associazionismo di cui alla legge n.383 del 2000.
I Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA) fanno registrare dati impressionanti: secondo ABA, Associazione Bulimia Anoressia, in Italia circa 3 milioni di persone, pari al 5% della popolazione, soffre di anoressia e di questi il 95% sono donne. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità le patologie di tipo anoressico e bulimico rappresentano tra le teenager la seconda causa di morte dopo gli incidenti stradali. L’età di insorgenza di queste patologie si colloca prevalentemente tra i 12 e i 25 anni: l’8-10% delle ragazze e l’0,5-1% dei ragazzi soffre di anoressia-bulimia. Tra le anoressiche il 20% soffre di gravi problemi di salute e il 5% è il tasso dei suicidi; dall’esordio della malattia, il 10% muore in 10 anni, il 20% in 20 anni per suicidio e complican ze da malnutrizione. Altro grave dato riguarda l’obesità: secondo i dati dell’OMS, la prevalenza dell’obesità a livello globale è raddoppiata dal 1980 ad oggi; si stima che nel 2011 ci fossero nel mondo oltre 40 milioni di bambini al di sotto dei 5 anni in sovrappeso. La frequenza dei ragazzi in sovrappeso e obesi è più elevata negli 11enni (29,3% nei maschi e 19,5% nelle femmine), che nei 15enni (25,6% nei maschi e 12,3% nelle femmine). Relativamente allo sport, secondo i dati 2013 del Coni sono 17,7 milioni le persone che dichiarano di praticare sport; 2,5 milioni risultano i sedentari sotto i 19 anni e 3 figli su 4 praticano sport se i loro genitori sono sportivi.
“La sana alimentazione abbinata ad una corretta attività sportiva è il principio cardine per una vita sana e serena di adulti e minori, un atto di responsabilità collettiva che dev’essere condivisa da genitori, istituzioni e operatori. La lotta ai disturbi del comportamento alimentare non può prescindere da un stile di vita salutare che comprende una corretta pratica sportiva e un’alimentazione equilibrata”. Così Maria Rita Munizzi,Presidente nazionale Moige – movimento genitori.
“Il cibo rappresenta la vita stessa, sprigiona nel nostro corpo quel calore che ci permette di muoverci, lavorare. Troppo spesso però l’atto di nutrirsi, in condizioni di abbondanza, può diventare un momento di vera e propria sofferenza e il pensiero del cibo un’ossessione; per questo appoggio il Moige e il progetto Informattiva, come strumento per comunicare a giovani e adulti piccoli suggerimenti per una sana alimentazione” Afferma Alessandro Ciriciello – Chef televisivo.
“Correre e camminare con regolarità contribuiscono ad allungare l’aspettativa di vita e sono una vera e propria assicurazione per la vita. Iniziando a correre o camminare miglioriamo il nostro stato psicofisico, siamo più vitali e iniziamo a sentirci meglio con noi stessi e con gli altri. Appoggio il Moige e il progetto “Informattiva” poiché confido fortemente che lo sport possa aiutare a contrastare problematiche delicate e preoccupanti per minori e adulti come i disturbi alimentari”. AffermaAndrea Giocondi – Vice Campione Mondiale Universitario dei 1500 m a Fukuoka 1995, Cavaliere e Medaglia d’Argento al valore sportivo.
Informattiva! Campagna di prevenzione e contrasto al fenomeno dei disturbi alimentari e di sensibilizzazione sui corretti stili di vita interesserà 30 centri sportivi in 10 regioni d’Italia coinvolgendo circa 9.000 giovani e 18.000 adulti. Durante gli incontri nei 30 centri selezionati, gli esperti del Moige si occuperanno di informare gli utenti dei centri sportivi offrendo spazi di prevenzione e informazione completamente gratuiti. Cinque eventi vedranno la presenza dei testimonial per incontrare adulti e minori ed offrire loro suggerimenti, indicazioni e consigli in tema di alimentazione e sport.