Se nella concezione più moderna il matrimonio è visto come il culmine della felicità dopo aver trovato la propria anima gemella, i benefici pratici dell’accordo matrimoniale tutt’oggi non sono di certo trascurabili. Al di là dell’iniziale legame romantico che unisce due persone per la vita, un “buon” matrimonio è ancora visto come una condizione positiva per la stabilità finanziaria, o almeno in teoria: dai vantaggi fiscali, ai risparmi su sanità e assicurazioni, alla possibilità sempre più frequente di un reddito a doppia entrata, pronto a fronteggiare i costi crescenti per il mantenimento dei figli. I benefici intrinseci dell’avere finanze comuni, tuttavia, dipendono in gran parte dalla trasparenza. Infatti avere dei segreti o mentire sui soldi – fenomeno noto come “infedeltà finanziaria” – può essere motivo di rottura anche per la più compatibile delle coppie.
Ashley Madison, una delle maggiori piattaforme per incontri extraconiugali, ha intervistato sull’argomento i suoi iscritti ed è emerso che più della metà delle persone che tradisce (ben il 52%) crede che l’infedeltà finanziaria sia altrettanto negativa o perfino peggiore dell’infedeltà sessuale.
“Molte coppie oggi stanno affrontando maggiori pressioni finanziarie e incertezze, quindi la fiducia in ambito economico è un must secondo i nostri iscritti” – afferma Christoph Kraemer, Managing Director di Ashley Madison per l’Europa. “Per la maggior parte delle persone che si rivolgono alla nostra piattaforma, il matrimonio è sempre meno una favola e sempre più un accordo pragmatico, in cui aspetti come il denaro giocano un ruolo fondamentale nella qualità della vita in famiglia. Se questo tipo di fiducia viene meno e le bugie sul bilancio familiare vengono a galla, ci sono conseguenze inevitabili”.
Secondo un’analisi sull’infedeltà finanziaria condotta dallo studio legale Albini, che opera nel Diritto di Famiglia, il 60% dei coniugi nasconde soldi al partner, mente sul proprio stipendio o effettua acquisti segretamente o ha un conto corrente clandestino sconosciuto al coniuge.
Sono, infatti, in considerevole aumento il numero delle coppie che divorziano o si separano a causa di una “infedeltà finanziaria del partner”, la quale viene vissuta come una mancanza di fiducia, un vero e proprio tradimento che nel 12% dei casi porterebbe alla separazione.
Secondo l’indagine di Ashley Madison, nonostante il 36% dei rispondenti abbia ammesso di aver tradito finanziariamente il proprio partner, il 27% degli utenti intervistati pensa che essere vittima di infedeltà finanziaria sia un’esperienza ancora più disonesta, umiliante e dolorosa di scoprire una relazione clandestina del partner, e il 31% afferma che porta alla rottura dell’equilibrio familiare molto più di quanto possa fare un love affaire fuori dal matrimonio.
Secondo l’indagine di Ashley Madison, tra le azioni più ricorrenti di chi ha commesso infedeltà finanziaria, il 27% ha nascosto denaro in cash al proprio coniuge; il 33% ha nascosto acquisti minori; il 10% ha un conto corrente segreto.
“Per molti il patrimonio personale è qualcosa di estremamente intimo. I propri soldi sono vissuti come qualcosa di privatissimo, esattamente come i sogni erotici o la masturbazione. È proprio per questo che si tende a nasconderli” – afferma la dott.ssa Marinella Cozzolino, psicologa, sessuologa clinica e Presidente dell’Associazione Italiana Sessuologia Clinica.
“Come si dice i soldi non possono comprare la felicità ma la libertà sì. Nel rapporto di coppia il possesso di denaro rappresenta e garantisce libertà, argomento questo molto delicato nelle dinamiche tra coniugi.” – Continua la dott.ssa Cozzolino – “Infatti in una relazione si tende a tollerare molto poco la libertà dell’altro, poiché un partner molto libero, che sente di poter contare sulle sue risorse, sfugge dal controllo. Quindi spesso l’errore maggiore delle coppie è proprio il controllo che ciascuno manifesta e sviluppa sul modo in cui l’altro spende i propri soldi. Un errore assolutamente da evitare. La verità è che la segretezza e la libertà di alcune spese è fondamentale negli adulti, fa parte della loro individualità che in una relazione sana va rispettata, non controllata.”
Se uno dei due partner nasconde importanti verità finanziarie o prende in segreto decisioni economiche che non giovano alla famiglia, le conseguenze sono invitabili. Coloro che hanno sperimentato l’infedeltà finanziaria hanno dichiarato una serie di conseguenze, alcune più gravi di altre, ma tutte con effetti reali negativi, non solo sulla coppia, ma anche sui figli, sui parenti e sulle relazioni con gli amici. Il 19% hanno divorziato; il 15% hanno dovuto prendere in prestito denaro da parenti/amici; il 13% ha dovuto tagliare le spese per l’istruzione dei figli, fino ai casi più estremi di grave indebitamento (28%), o perdita di tutti i risparmi (13%) o della casa (4%).
“Tendenzialmente nelle dinamiche di coppia un disastro, anche finanziario, non arriva mai senza nessun segnale. Per prevenirlo non bisogna controllare il partner, ma domandarsi in tempo quali siano le sue esigenze, stare attenti l’uno all’altro” – afferma la Dott.ssa Cozzolino – “Nelle situazioni più estreme, capire il partner significa intuire anche che va aiutato a difendersi da sé stesso.”