Incidente aereo Roma: tanti interrogativi. Si sono davvero tanti gli interrogativi che assalgono tutti noi nel momento vediamo scene come quelle di Guidonia dove un aereo cade in mezzo alle case nel bel mezzo di un’esercitazione sopra il centro abitato.
Si è detto che solo la perizia dei piloti ha fatto si che non si verificasse un’ecatombe e solo sacrificando in maniera estrema la loro vita i due militari sono riusciti a ridurre al minimo i danni. Non si poteva evitare tutto ciò? È davvero necessario questo stato di esercitazioni ed è necessario farle in luoghi che poi sono molto antropizzati?
Guasto tecnico? Cause naturali imprevedibili? È stato fatto tutto quanto si doveva per far sì che quel volo fosse in sicurezza? Noi siamo convinti di si ma anche in questo caso la comunicazione e l’informazione da parte dello Stato non è stata eccezionale. Si ha sempre la sensazione sgradevole che invece di chiarire si preferisca svicolare.
Incidente aereo Roma: e l’Italia che fa?
L’Italia non è un Paese nuovo a fenomeni come quello dell’ incidente aereo a Roma. Incidenti rispetto ai quali non si è mai fatta chiarezza, se ne contano centinaia negli anni. Sicuramente quello di Ustica e quello del Cermis sono quelli che maggiormente sono rimasti nella nostra memoria. Anche se facciamo torto a tante altre situazioni che ora non ricordiamo e citiamo.
Una seria riflessione per imparare dagli errori, solo questo ci sentiamo di chiedere per non stare qui ancora una volta da qui al futuro a dover, dolorosamente, fare ulteriori riflessioni.
Intervista a cura di Serena Bonvisio