Il 17 giugno 2019 ad Aouam (Tighza, M’rir, Marocco) verrà inaugurato il centro culturale ‘Centre du patrimoine minier d’Ighrem Aoussar à Tighza: Archéomine, Archéologie et Minéralogie’ progetto promosso nell’ambito della missione archeologica diretta da Lorenza Ilia Manfredi primo ricercatore del Cnr-Isma alla presenza dell’Ambasciatore Italiano a Rabat, del direttore dell’Istituto italiano di cultura di Rabat e delle autorità locali.
La missione archeologica del Cnr-Isma studia il sito del Jebel Aouam, con la sua imponente città fortificata di Ighrem Aousser che si estende su circa 27 ettari e che ha restituito numerosi frammenti ceramici riferibili alla produzione del metallo e numerose scorie di differente tipologia. Nelle aree interne ed esterne alla fortezza sono state documentate evidenti tracce di estrazione e trasformazione del minerale a partire dall’epoca protostorica e quelle della produzione a livello quasi ‘industriale’ in epoca almohade. La città oggi visibile risale infatti al IX-XII sec. d.C.
Per la realizzazione del centro culturale, alla missione archeologica diretta dalla Manfredi è stato affidato l’allestimento del Centro nella sala dell’ex cinema, centro che dovrà essere non solo un luogo dedicato alla storia del sito, ma soprattutto un punto di aggregazione che possa rafforzare, promuovere e sostenere una maggiore autonomia, responsabilità e protagonismo dei giovani del luogo all’interno della loro comunità attraverso la conoscenza della loro storia e delle loro potenzialità future.
All’impresa, sotto il patrocinio del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, dell’Ambasciata italiana e dell’Istituto italiano di cultura a Rabat, hanno aderito come sostenitori i club Rotary italiani RomaEur, Pompei e bulgaro Sofia 1933.
L’organizzazione scientifica è costituita dal Directeur Général Ajoint de la Mine de Aouam, Lahecn Ouchtouban e dalla direzione scientifica di Lorenza Ilia Manfredi e Hassan Bounajma.