Nel 2014 in Toscana 16.357 tonnellate di Pneumatici Fuori Uso-PFU, pari in peso a oltre 1,8 milioni di pneumatici da autovettura,hanno acquisito una nuova vita grazie all’attività di recupero di Ecopneus, divenendo gomma riciclata per campi da calcio, isolanti acustici, asfalti silenziosi e energia.
I dati sono stati presentati a Firenze in occasione del workshop PFU Academy Ecopneus, secondo appuntamento del 2015 del progetto formativopromosso da Ecopneus rivolto alle Forze dell’Ordine e alle figure tecniche della Pubblica Amministrazione, degli Enti Locali e degli Organismi di Vigilanza.
Tra i relatori dell’evento, patrocinato da ISPRA e organizzato con la collaborazione di Legambiente, di particolare rilievo l’intervento del Vice Questore Aggiunto Marta Ciampelli, Comandante del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Firenze del Corpo Forestale dello Stato che ha illustrato l’esperienza della Forestale regionale nelle attività d’indagine e contrasto dei reati in tema di gestione illegale dei rifiuti e in particolare dei Pneumatici Fuori Uso.
Ecopneus è la società senza scopo di lucro che, con circa 250.000 tonnellate raccolte e recuperate ogni anno (circa il 70% del totale nazionale), è tra i principali responsabili della gestione dei Pneumatici Fuori Uso in Italia: grazie ad una rete di aziende partner su tutto il territorio nazionale ne gestisce raccolta, trasporto e trattamento finale.
Se mettessimo in fila tutte le oltre 16mila tonnellate di PFU raccolte da Ecopneus in Toscana nel solo 2014, potremmo coprire la distanza tra Firenze e Parigi.
Capofila della raccolta di PFU in Toscana è Firenze dove sono state prelevate 4.208 tonnellate di PFU, seguita da Grosseto con 1.648 tonnellate e Siena con 1.524 tonnellate.
Rispettivamente 1.472 tonnellate a Pistoia, 1.446 a Lucca e 1.370 a Livorno. In chiusura Arezzo con 1.362 tonnellate, Pisa 1.265, Massa Carrara con 1.041 ed in fine Prato con 1.021 tonnellate.
All’attività ordinaria di raccolta dei PFU presso gommisti, stazioni di servizio e autofficine in tutta la Regione, si aggiungono gli interventi “straordinari” di Ecopneus in due “stock storici“, siti dove da decenni giacevano abbandonate migliaia di tonnellate di Pneumatici Fuori Uso, completamente prelevate da Ecopneus senza nessun costo né per l’Amministrazione né per i cittadini. Nei due interventi, ad Aulla (MS) nel 2013 e a Rapolano (SI) nella primavera del 2015, Ecopneus ha prelevato e recuperato rispettivamente 1.204 e 1.907 tonnellate di PFU.