In Italia raddoppio dei contagi Covid in due giorni. Cosa sta accadendo? I dati emessi dalle autorità sanitarie sono da record e lasciano davvero senza parole. Complice anche il week end che abbassa il numero dei tamponi e quello dei contagiati ci siamo svegliati ieri con dati numerici che non pensavamo si potessero realizzare in così poco tempo.
28.795 i nuovi contagi da coronavirus oggi 28 dicembre 2021 in Lombardia e 12.235 i positivi in provincia di Milano
7.403 i nuovi contagi da coronavirus oggi 28 dicembre in Veneto
7.181 i nuovi contagi da coronavirus in Campania
4.288 i nuovi contagi da Coronavirus nel Lazio e a Roma 2.114 nuovi casi in un giorno
2.819 i nuovi contagi da coronavirus in Sicilia
7.930 i contagi da coronavirus in Piemonte
3.427 i nuovi contagi da Coronavirus registrati in Emilia-Romagna
1.091 i nuovi contagi da coronavirus in Calabria
4.453 nuovi contagi da coronavirus in Toscana
1.957 i nuovi contagi da coronavirus in Puglia
1.146 i nuovi contagi da Coronavirus in Liguria
737 i contagi da coronavirus in Friuli Venezia Giulia
696 i nuovi contagi da coronavirus in Abruzzo
502 i nuovi contagi da coronavirus in Alto Adige
455 i nuovi contagi da coronavirus in Sardegna
253 nuovi contagi al coronavirus in Val d’Aosta
In Italia raddoppio dei contagi Covid, perché?
E’ un panorama inquietante che si rapporta alla variante Omicron che sta letteralmente facendo galoppare i contagi. E’ sicuramente la più contagiosa variante di Coronavirus fin ora esistente. Si propaga con una velocità mai vista prima ed aggredisce a prescindere dalla vaccinazione.
C’è da sottolineare che proprio ora serve il massimo sforzo per il vaccino perché se è vero quanto appena detto è altrettanto vero che però i contagiati non affollano né i reparti ospedalieri e neanche le terapie intensive che non sono minacciate in maniera forte come lo scorso anno.
Il merito è sicuramente del vaccino che preserva comunque dalla sintomatologia grave e dall’evoluzione negativa della malattia.
Variante Omicron e diffusione del virus
Sicuramente la ricerca delle colpe relative di questa ondata potente di contagi va ricercata sempre più in quello zoccolo di non vaccinati che si ostinano a non sottoporsi all’iniezione che tante vite può salvare. Non a caso le cronache riportano proprio in questi giorni di decessi di no vax convinti ed ormai famosi nel nostro Paese.
Persone che non hanno vacillato nemmeno con l’aggressione conclamata della polmonite sui loro corpi. Qualcuno addirittura si vantava di essersi comportato da untore nei giorni scorsi ed essere entrato in luoghi chiusi senza mascherina e con la febbre a 38 gradi.
Se non si affronterà questo scoglio della popolazione no vax e non si opererà per portare il vaccino in ogni posto del mondo scardinando il concetto di profitto sulla malattia, difficilmente si potrà vedere un futuro più roseo sia a breve che a medio e lungo termine.
In Italia raddoppio dei contagi Covid: è l’ora dell’obbligo vaccinale
L’obbligo vaccinale, con ogni probabilità, è l’unica via da percorrere ora. Il lockdown personalizzato per no vax l’alternativa più tangibile come fatto in Germania. Due vie da percorrere con serietà e senza indugio se si vogliono evitare tanti altri giorni come ieri.