(Adnkronos) – In estate, quando inizia il turnover delle vacanze e molte aziende scelgono di chiudere per la pausa, sembra che tutto rallenti o si fermi: le città si svuotano e per milioni di dipendenti iniziano le tanto desiderate ferie. Tuttavia, negli ultimi tempi, sono sempre di più le realtà che decidono di scommettere sulla stagione più calda dell’anno per dare inizio all’iter di selezione di nuove figure professionali da inserire nel proprio organico. L’estate è davvero la stagione giusta per mettere a segno una svolta professionale? Quali sono, se ci sono, i vantaggi rispetto alle altre stagioni? Coverflex, startup specializzata in retribuzione flessibile, suggerisce 4 consigli utili per le aziende che vogliono sfruttare i mesi estivi per attrarre a sé i migliori talenti.
C’è meno concorrenza e un annuncio di lavoro può andare più a segno.
Se è vero che molte aziende decidono di non avviare selezioni in estate, optare per una scelta alternativa potrebbe invece rappresentare un vantaggio, poiché diminuisce la concorrenza da parte di realtà più blasonate. Per sfruttare al meglio questa opportunità, Coverflex suggerisce di pubblicare un’offerta di lavoro ben strutturata per attirare i candidati giusti.
Puntare su un’offerta welfare competitiva come incentivo per attrarre talenti
Durante il processo di selezione, occorre menzionare sin da subito la retribuzione e, in particolare, la forbice di budget a disposizione per la posizione aperta, inclusi eventuali benefit come buoni pasto e welfare.
I candidati hanno più tempo per rispondere e partecipare ai colloqui
Se le aziende sono chiuse, i candidati possono disporre di più tempo nel corso della settimana per selezionare gli annunci, essere più attivi e dedicare al processo di selezione il giusto tempo, studiando e preparandosi per fare un’ottima impressione al recruiter. Tutto questo può influire positivamente sull’iter di ricerca e selezione del personale poiché consentirebbe di avere maggiore facilità nel fissare un colloquio online e offrirebbe alle risorse umane la possibilità di ricevere candidati rilassati e ben preparati. Allo stesso modo è però importante non dimenticare di comunicare chiaramente tutti gli step del percorso. “
I neo-laureati e i giovanissimi sono ancora più in cerca di opportunità, ecco come attirarli
Le difficoltà nel trovare un impiego in cui sono costretti a destreggiarsi i giovani d’oggi, li rende più che mai affamati di opportunità lavorative e pronti a sostenere colloqui in qualsiasi momento dell’anno, spesso sacrificando l’estate e le vacanze. Per le aziende, quindi, attivarsi maggiormente d’estate potrebbe significare avere un bacino di candidati giovani più ampio ed entrare più facilmente in contatto con competenze fresche e innovative. Occorre però rivolgersi a questo segmento parlando la sua stessa lingua.
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