Il 2017 si avvia verso i suoi giorni conclusivi e anche per il mercato immobiliare è tempo di bilanci. L’agenzia delle Entrate ha diramato i dati sulle compravendite immobiliari dei primi nove mesi del 2017 e la crescita, seppure rallentata, è confermata.
Quindi, almeno dal lato delle transazioni, si conferma l’uscita dalla crisi come confermano anche i dati, resi pubblici dall’Agenzia delle Entrate e che evidenziano, nei primi nove mesi del 2017, un incremento del 4,5% rispetto allo stesso semestre dell’anno scorso.
Un trend significativo dunque, trainato soprattutto dalla diminuzione dei prezzi e dai mutui più accessibili; si conferma il ritorno dunque ad acquistare sia come prima casa sia come investimento.
Le grandi città vedono in testa Palermo con un aumento del 13,7%, a seguire Napoli con +8,9%. Segno negativo davanti alle transazioni di Bologna che però aveva avuto una crescita più importante nei trimestri precedenti.
A livello geografico i comuni del Sud e delle Isole (con +5,0 %) corrono più dei comuni del Centro (+ 4,0%) e del Nord (+4,5%).
“Questi dati – conclude Fabiana Megliola, Responsabile Ufficio Studi Tecnocasa – sembrano confortare la previsione che, per tutto il 2017, le transazioni chiuderanno intorno a 550 mila. I prezzi ormai sono vicini alla stabilità, con realtà che potranno chiudere il 2017 già in territorio positivo”.